SOCIETA' / Prestigiosa collaborazione tra Sca Asti e Juventus

E' stato presentato con una conferenza stampa il progetto della Sca Juventus National Academy: obiettivo la crescita sotto ogni aspetto dei giovani calciatori
SOCIETA' / Prestigiosa collaborazione tra Sca Asti e Juventus

Si è tenuta presso la Sala Mattoni di Asti la conferenza di presentazione della nuovissima Sca Juventus National Academy, progetto nato dal prestigioso accordo trovato tra il club bianconero e la Scuola Calcio Astigiana. Un progetto finalizzato alla formazione e alla crescita dei giovani ragazzi del territorio. Sono stati diversi i punti toccati dalle figure di fondamentale importanza quali Gianluca Castrignanò, presidente della SCA, Paolo Morganti, responsabile del settore giovanile della Juventus, e da Marilena Cervellino. Presenti in sala anche: Lorenzo Falessi, addetto stampa bianconero; Paolo Rossi, ex giocatore e tecnico di assoluto rilievo; Daniele Delli Poggi; Lavinia Saracco, delegata CONI di Asti; il delegato provinciale della FIGC Walter Vercelli; il “padrino” della SCA Remo Turello e, infine, Mario Bovino e Maurizio Rasero, rispettivamente Assessore e Sindaco della città.

Dopo i ringraziamenti, le parole di benvenuto e le presentazioni, il microfono è passato tra le mani di Morganti che ha spiegato in prima persona il perché della scelta legata alla SCA e da dove quest’ultima proposta è scaturita. L’accordo nasce da un incontro con lo staff del club astigiano che, formato da persone serie e preparate, ha colpito in particolar modo il responsabile bianconero. Successivamente il presidente Castrignanò ha tenuto a raccontare di come un’idea sviluppata in cortile anni fa, senza alcun partner o alcuna struttura, sia passata da contare 50 ragazzi tesserati a ben 500. La sua idea di fondo è sempre stata quella di fare un calcio diverso, innovativo, investendo sui quartieri ai margini della città.

Una lunga salita per arrivare, quindi, alla prestigiosa collaborazione annunciata quest’oggi. Gli obiettivi cardine? La formazione di tecnici che a loro volta formeranno, sia sotto il piano tecnico che educativo, i giovani ragazzi e le bambine, facendo crescere il calcio, la finalità principale, sull’intero territorio. Come fare ciò? Tramandando la metodologia dal club Juventus a quelli affiliati, con corsi di formazioni tenuti a Vinovo e quindi portando i progetti tecnici bianconeri direttamente sui campi della SCA.

Un progetto fondamentale, rivoluzionario e di alto spessore che porterà il club astigiano ad essere l’epicentro della zona sud del Piemonte. Da oggi prende vita un nuovo e impegnativo percorso che, con lavoro e dedizione, potrà regalare grandi innovazioni al panorama calcistico: ora basta parole, é il momento di iniziare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...