Dal Comitato - Loparco spera in un 2022 migliore

Il coordinatore Regionale del Settore Giovanile Scolastico punta sul rispetto delle regole per poter tornare alla normalità
Dal Comitato - Loparco spera in un 2022 migliore

Con la situazione pandemica in una fase critica durante le feste e la conseguente pausa dei campinati giovanili, rimane alta la guardia anche da parte del comitato regionale e del Settore Giovanile Scolastico piemontese e valdostano come testimonia il messaggio del coordinatore Luciano Loparco: “Il 2021 è stato un anno di sofferenza e allo stesso tempo di ripartenza. Dopo un primo semestre in cui i nostri impianti sono stati tristemente e forzatamente vuoti, abbiamo finalmente avuto qualche segnale positivo. L’arrivo delle festività porta nei nostri cuori la speranza e l’ottimismo di poter immaginare un 2022 da trascorrere interamente sui campi di calcio come siamo riusciti a fare in questi ultimi mesi di autunno, quando i nostri impianti si sono finalmente di nuovo riempiti di giovani calciatori impegnati nel gioco più bello del mondo”.

La pandemia ha sconvolto la nostra vita – prosegue poi Loparco - e non dobbiamo commettere l’errore di pensare che, solo perché l’attività è ripresa regolarmente in questa prima parte di stagione, sia alle nostre spalle. Il virus è infido e pertanto il nostro livello di attenzione deve continuare a restare alto, così come assoluto deve essere il rispetto delle regole e dei protocolli in vigore. Solo in questo modo potremo garantirci anche una primavera immersa nel verde dei terreni di gioco impegnati a rincorrere un pallone, che è quello che ci piace di più fare. L’auspicio, da parte mia e di tutti i collaboratori del Settore Giovanile Scolastico piemontese e valdostano, è quello che il 2022 segni un definitivo ritorno alla normalità”.

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