Qui Chieri - Marras spicca il volo nel Monza

Il giovane esterno classe 2004 è stato acquistato nel mercato invernale dalla società brianzola che milita in Serie B
Qui Chieri - Marras spicca il volo nel Monza

Da quando è nato il Chieri si è sempre distinto per la sua attenzione al Settore Giovanile. Sono già molti i giovani lanciati in prima squadra in Serie D e molti, dall'Under 17 e Under 19 sono pronti per percorrere questa strada. Sul finire della sessione di calciomercato invernale un altro ragazzo della “cantera” azzurra è riuscito invece a fare il grande salto tra i professionisti. Si tratta di Tommaso Marras, esterno destro classe 2004, che è passato al Monza di Berlusconi e Galliani. Un altro colpo per la società che nel recente passato aveva già registrato i passaggi di Jacopo Mosole al Genoa e Samuele Giallombardo al Fiorenzuola. Marras ha bruciato le tappe da quando è al Chieri, passando di fatto in pochissomo tempo direttamente dagli Under 17 in prima squadra. Il giovane infatti aveva iniziato nel 2020 prorpio nella categoria Allievi, ma la pandemia aveva poi stoppato i campionati e, quest'anno alla ripresa pur essendo un giocatore dell'Under 19 è subito stato aggregato alla formazione di Didu diventando presti un titolare, con due reti all'attivo. Poi la sorpresa del passaggio al Monza in Serie B.

Lo stesso presidente Luca Gandini ha accolto la notizia con grande soddisfazione come testimonia al sito della società: “Sono molto contento per la società e per il ragazzo. Il percorso con Tommaso è iniziato con Pino Perfetti che l’ha scovato due anni fa, poi la ciliegina sulla torta l’ha messa Marco Didu assieme al suo staff. Vautretto e Manzo hanno poi concluso un’ottima trattativa. Questo è quando deve fare il Chieri: crescere e valorizzare giocatori per la nostra Prima squadra e per il calcio professionistico”. Incredulo e felice anche il giocatore che ammette: “Onestamente quando sono arrivato a Chieri, se mi avessero detto che dopo due anni mi avrebbe acquistato un club di Serie B come il Monza non ci avrei mai creduto. Sono molto contento, so di essermelo meritato ma so anche di non aver fatto ancora niente e che bisogna continuare a lavorare duro”.

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