Festa grande in casa Lucento. La squadra di Gianfranco Maiano conquista lo Scudetto, nel successo contro il Corticella nella finale nazionale tenutesi a Firenze.
Una vittoria quasi mai messa in discussione e un percorso straordinario che ha permesso ai rossoblù di salire sul tetto d’Italia. MVP del match il pistolero Tucci, il quale con una doppietta da favola ha messo al tappeto la resistenza della squadra bolognese.
La cronistoria dell’evento si ramifica in due copioni. La prima parte, infatti, stenta a decollare visto soprattutto l’alta posta in gioco. Lucento e Corticella si studiano a fondo, provando a imbastire qualche trama offensiva seppur timidamente.
Nella ripresa, invece, la formazione piemontese prende le redini del gioco, cominciando a creare diversi grattacapi dalle parti del numero uno avversario. Al 6’ giro di lancette i rossoblù spezzano il sottile filo dell’equilibrio. Il traversone al bacio di Cirillo trova Tucci, il quale con un delizioso colpo di tacco alla Roberto Mancini deposita il cuoio in fondo al sacco, alle spalle di Gualandi.
Nel finale la squadra di Maiano chiude i giochi, ancora una volta con Tucci, che dopo aver ricevuto la sfera da Borgotallo, ubriaca il portiere e fa esplodere la festa del lucentina.