La storia di due "colleghi". Certo, uno è già calciatore professionista e ha vinto tutto quello che c'era da vincere con la maglia della Juventus; l'altro invece ha ancora una strada immensa da percorrere. Fatto sta che sia Diego La Targia, sia Carlo Pinsoglio hanno una missione ogni volta che scendono in campo: difendere la porta della propria squadra.
Sarà forse questa la scintilla dell'amicizia tra il portiere del Barcanova Under 14 e il terzo estremo difensore della Juventus, cominciata nell'estate del 2019.
Diego, come hai conosciuto Pinsoglio?
"Sono tifosissimo della Juventus e durante la scorsa estate andavo praticamente tutti i giorni alla Continassa. A furia di fermare i giocatori alcuni iniziavano a ricordarsi della mia faccia. Tra questi anche Carlo Pinsoglio".
Cosa ti ha detto?
"All'ennesima volta che l'ho fermato lui mi ha detto scherzosamente: "Ma sei sempre qui? A questo giro non te lo faccio l'autografo". Così, sempre simpaticamente, gli ho detto: "Allora mi devi portare la tua maglia autografata"".
E alla fine si è ricordato?
"Ovviamente non avrei mai pensato che se ne sarebbe potuto ricordare, però il giorno dopo sono tornato lo stesso: tentar non nuoce! Pinsoglio è uscito e mi ha regalato la sua maglia autografata: è semplicememente un grande; nonostante la fama dimostra di essere vicino a noi con tutta la sua passione!".