Classe 2005 e un futuro tutto da scrivere, Gabriele Bodino si è preso le luci della ribalta, questa stagione, con la maglia del Cuneo Olmo nel campionato Under 19 Regionale. Attualmente capocannoniere del torneo, Bodino è un esterno sinistro ma con i numeri da vero bomber: diciassette gol in dodici partite, di cui sette nelle ultime tre partite, un vero incubo per le difese avversarie. Intervenuto ai nostri microfoni, il calciatore del Cuneo Olmo ha parlato così della sua stagione quest’anno.

17 gol in 12 partite e attuale capocannoniere del campionato. Come descriveresti il tuo rendimento finora?

«Sta andando molto bene e non me l’aspettavo, perché sono entrato in Juniores come uno dei più piccoli. All’inizio ero spaventato, ma ho trovato un gruppo stupendo di ragazzi tutti molto bravi. Ringrazio specialmente il mister, che mi ha dato l’opportunità di giocare dalla prima partita. Ha molta fiducia in me, mi parla e mi spiega come migliorare a livello tecnico e mentale. Posso imparare molto da lui e dai miei compagni».

Qual è stato il gol più bello che hai segnato quest’anno? 

«Sinceramente non saprei sceglierne uno. Do a tutti i miei gol la stessa importanza, che sia per un 7-1 o per un gol che vale tre punti. Il mio obiettivo è quello di aiutare i miei compagni: voglio segnare per il bene della squadra, non per me stesso».

Mancano due gare alla fine di questo 2022. Qual è il tuo ed il vostro obiettivo per la fine dell’anno e per il resto della stagione?

«L’obiettivo di squadra è stare lì in alto in classifica, e non mollare mai. Può succedere qualsiasi cosa, partita dopo partita, e possiamo arrivare al primo posto. Il mister ce ne ha parlato dal primo giorno e ci crediamo, tutti insieme. Il mio obiettivo, invece, è fare ancora tanti altri gol e non fermarmi. Sarebbe un sogno vincere il titolo di capocannoniere e replicare quanto fatto l’anno scorso».

Stai dimostrando tutto il tuo valore in un campionato in cui molti sono più grandi di te. Che ambizioni hai?

«Ad oggi non ho intenzione di cambiare aria, voglio restare qui anche il prossimo anno. Se mi chiamassero in prima squadra, sarebbe bello, ma per ora non ho grandi progetti per il futuro: voglio restare qui».

Per concludere, ti ispiri a qualche giocatore in particolare?

«Sinceramente no. Non ho mai avuto un calciatore come ispirazione, ma sempre il gruppo. Sono un grande tifoso della Juventus da quando ero piccolo ed è sempre divertente vederla giocare, ma non ho mai pensato ad un giocatore in particolare. Vivo il momento e non mi piace paragonarmi a qualcuno, anche per non restarci male. Sono concentrato solo su me stesso e sulla mia squadra».