TORINO - Dopo la lunga sosta, è tornata la serie B con la 1ª giornata di ritorno ma bisognerà aspettare i due posticipi (Carpi-Livorno alle 18 di domenica e Bologna-Perugia alle 20.45 di lunedì) per avere un quadro completo della zona alta della classifica. Nell’attesa però, Carpi e Bologna possono già gongolare, il 2015 non inizia bene per diverse delle concorrenti più temibili: il Frosinone cade a Brescia e conferma tutti i problemi visti prima della sosta; lo Spezia non va oltre il pari in casa col Varese; e le due presunte grandi che vorrebbero reinserirsi nella zona nobile, steccano ancora: crolla il Catania a Lanciano (abruzzesi ora a -1 dal Bologna), il Bari non supera l’Entella in casa.
Bari-Entella 0-0 Il Bari prova a dominarla ma è Battocchio nel primo tempo a divorarsi il vantaggio chiavarese. Nella ripresa sfiora il gol Ebagua di testa. Giusto il pari, altra occasione mancata per i pugliesi di Nicola che attende altri arrivi dal mercato, i liguri di Prina si tengono stretto il punticino (erano anche molto rimaneggiati), la loro striscia positiva sale a 8 gare con 10 punti conquistati.
Brescia-Frosinone 3-1 Lombardi avanti al 7’ su autogol di Matteo Ciofani (a seguito di caparbia azione dell’Airone Caracciolo, innescato da uno svarione della difesa ciociara). Il Brescia, che rischia la messa in mora (potrebbero dare una mano i grandi ex, Pirlo e Bonera) gioca con feroce determinazione e merita in avvio di ripresa il raddoppio di Corvia. Nel finale i ciociari accorciano col 9° gol stagionale di Curiale ma nel recupero il difensore Di Cesare segna da grande centravanti il giusto 3-1
Cittadella-Modena 1-1 Un contropiede innescato da Granoche e finalizzato da Schiavone porta in vantaggio gli emiliani. In avvio di ripresa forte proteste del Cittadella per un gol anato a Minesso che pareva regolare, poi al 20’ i veneti pareggiano con il nazionale polacco Kupisz, appena giunto in prestito dal Chievo.
Lanciano-Catania 3-0 Il Catania passa al 4° allenatore stagionale (Marcolin), ma la musica non cambia, anzi forse peggiora visto che i siciliani non hanno tirato in porta fino al 3-0. Il Lanciano ha un ritmo nettamente superiore e passa poco prima dell’intervallo con Monachello (gol di petto), al 5° centro stagionale, 20enne che prima di trovare spazio a Lanciano ha già girato mezza Europa. Nella ripresa il raddoppio di Gatto è un gentile regalo della difesa siciliana, apparsa distratta anche in occasione del 3-0 di Grossi. Unica nota stonata per gli abruzzesi, l’espulsione di Bacinovic nel finale, tornato negli ultimi tempi a essere un giocatore che incide.
Latina-Vicenza 0-0 I pontini fan la partita, traversa di Sforzini in avvio. Ma non basta: lo 0-0 ci può stare ma dal debuttante Iuliano (terzo tecnico stagionale dei pontini) forse ci si aspettava qualche mossa in più. I veneti di Marino hanno giocato per il punto e alla fine l’hanno meritato.
Pro Vercelli-Avellino 1-1 Gara equilibrata, potrebbero passare entrambe, nel primo tempo qualche occasione in più per l’Avellino che in avvio di ripresa merita il vantaggio col 1° gol in serie B di Paolo Regoli - ben liberato al tiro da Castaldo - classe ’91 scovato in Lega Pro nel Pontedera. Pareggia nel finale Di Roberto: rete pesante anche per lui, nella grande stagione della Pro, il suo contributo talvolta è mancato, stavolta s’è fatto sentire.
Spezia-Varese 1-1 Tiene bene il campo il Varese che gioca alla pari coi più forti liguri. Nella ripresa, il contatto area fra Miracoli e Piccolo è punito col rigore (forse eccessivo) che Falcone trasforma: sarebbe il risultato in trasferta più prestigioso del Varese in questa stagione. Ma a salvare i liguri all’89’ è Giannetti, appena ricuperato da un lungo infortunio, bravo a finalizzare il gran lavoro di Kvrzic, bosniaco, ultimo arrivato nello Jugo-Spezia di Bjelica che gli serve una palla d’oro dopo un bello spunto.
Ternana-Crotone 2-1 Umbri avanti al 4’ con Bojinov (gran sinistro sotto la traversa), il bulgaro all’8’ della ripresa raddoppia calciando al volo un bislacco rinvio di Cordaz (il nuovo portiere del Crotone che continua a non avere fortuna nel ruolo). Nel finale i calabresi accorciano con Padovan. Umbri in 10 per il rosso a Dianda che tornava in campo dopo un lungo infortunio che ne aveva messo in discussione la carriera. Gli umbri soffrono ma portano a casa 3 punti chiave per la salvezza, contro una diretta concorrente
Trapani-Pescara 2-4 Il Pescara cede il super bomber Maniero? Così Pasquato diventa titolare e al 13’ segna con un gran tiro da fuori. Dopo una traversa di Barillà, sulla ribattuta il Trapani pareggia con Basso. Ma di nuovo Pasquato riporta avanti il Pescara con un destro chirurgico. In avvio di ripresa Mancosu s’inventa il 2-2, un gran gol con un sinistro a incrociare: sale a quota 10, ora potrebbe innescarsi un’asta fra i club che lo inseguono, questo gol è un ottimo spot per lui. Ma perla di Mancosu a parte, è la gara del Pescara che si porta sul 2-4 con Politano e Bjarnason. Incredibile: gli abruzzesi cedono l’elemento più di spicco e giocano la miglior partita stagionale che vale l’ingresso nella zona playoff (in attesa dei posticipi).
Carpi-Livorno (domenica alle 18, andata 1-1). Gli emiliani inseguono il 14° risultato utile di fila per proseguire con quel passo che nella parte finale dell'andata nessuna delle inseguitrici ha saputo tenere. Ma fino al termine della stagione saranno privi di Concas, ala trequartista infortunato da metà dicembre, trovato positivo alla cocaina e sospeso. Nei toscani, esonerato nella sosta Gautieri, debutta in panchina Ezio Gelain, promosso dalla Primavera ma già vice di Nicola nella promozione in A di 2 stagioni fa. A centrocampo è arrivato il regista brasiliano Appelt Pires (scuola Juve, ex Pescara)
Bologna-Perugia (lunedì alle 20.30, andata 1-2). Si chiude col botto. Negli emiliani, a -9 dal Carpi, il duo Saputo-Tacopina sta provando a convincere mezza serie A a trasferirsi nel loro nuovo Bologna, per ora ha detto sì solo Gianluca Sansone, ceduto salla Sampdoria. Negli umbri, sempre a caccia di quel bomber che manca, Camplone ha salvato la panchina dopo qualche critica di troppo riportando la squadra a -1 dalla zona playoff.