Riparte la Serie B. Ma il clou è nei posticipi

Inizia il girone di ritorno: sabato quasi tutte le gare, ma bisogna aspettare domenica (Carpi-Livorno alle 18) e lunedì (Bologna-Perugia alle 20.45) per chiarire la lotta al vertice. Tutto i colpi di mercato delle 22 squadre

TORINO - Dopo la lunga sosta, torna la serie B con la 1ª giornata di ritorno. Quasi tutte le gare sabato alle 15, ma bisognerà aspettare i due posticipi (Carpi-Livorno alle 18 di domenica e Bologna-Perugia alle 20.30 di lunedì) per avere un quadro completo della zona nobile della classifica che vede il Carpi primo a +9 sulle inseguitrici Frosinone e Bologna, un vantaggio record per la rivelazione emiliana e la tradizione dice che chi si laurea campione d'inverno nel 75% dei casi poi sale direttamente in B. Ma resta un campionato apertissimo, anche perché a differenza degli altri anni, non ci sono squadre già quasi condannate alla retrocessione e il distacco fra zona playoff e zona playout è di soli 8 punti con almeno 11-12 squadre che possono ambire alla A diretta o indiretta. E col mercato aperto e qualche colpo già importante, può ripartire un altro campionato.


Bari-Entella (andata 2-0). I pugliesi provano a rientrare nei giochi promozione (i playoff distano 5 punti), acquistati Schiattarella ed Ebagua dallo Spezia, manca ancora un difensore centrale di peso. Pare sfumato il trasferimento in blocco di 3 del Livorno (Siligardi, Belingheri ed Emerson), per ora bloccati da Spinelli. Liguri sempre a caccia di un bomber di peso, hanno chiuso il 2014 a +2 sui playout, ripartono dopo una serie sì di 6 gare in cui hanno conquistato 9 punti.


Brescia-Frosinone (andata 0-1). Lombardi con i problemi societari in primo piano: l'amministratore unico Luigi Ragazzoni  in tarda serata ha fatto sapere: «Ho avuto l'autorizzazione a pagare telematicamente i contributi». Da chi? Da Ubi Banca, sotto la cui sede bresciana ieri circa duecento tifosi hanno contestato pesantemente lanciando anche diverse uova. Il pagamento consente di evitare di prendere un altro punto di penalizzazione.  «In questo momento - dice ancora Ragazzoni - i soldi non ci sono, ma credo che li anticiperà la banca. Tecnicamente c'è tempo fino a lunedì per dimostrare di aver pagato». Ciociari secondi col Bologna che devono confermare di aver superato la mini-crisi di dicembre (chiuso comunque con la vittoria sofferta sul Vicenza).


Cittadella-Modena (andata 1-1). Veneti ultimi ma ancora in corsa, anche grazie ai tanti pareggi che spesso strappano (ben 10). Emiliani a -3 dai playoff, rinforzati dagli arrivi in attacco di Fedato (dalla Sampdoria) e Garritano (in prestito dal Cesena): basteranno a sbloccare uno dei peggiori attacchi della B nonostante Granoche co-capocannoniere? Ma la difesa, la meno battuta, è una garanzia


Lanciano-Catania (andata 3-3). Abruzzesi settimi, in piena zona playoff a -4 dalla A diretta possono soffocare sul nascere le ambizioni di rincorsa del Catania, passato a Marcolin nella sosta (quarta scelta dopo due volte Pellegrino e Sannino) e in fase di rifondazione: spicca il colpo Maniero, co-capocannoniere della B, dal Pescara che però a Lanciano sarà squalificato, per ora dovrebbe debuttare il terzino destro Belmonte, ex Udinese


Latina-Vicenza (andata 0-0). Pontini passati nella sosta all'esordiente Mark Iuliano (terza scelta dopo Beretta e l'infelice ritorno di Breda), molto attivi sul mercato: significativi i ritorni di Alhassan (dall'Udinese) e Ristovski (dal Parma), fra i protagonisti della trionfale passata stagione, chiusa al 3° posto e poi ko in finale playoff. Iuliano eredita una squadra che oggi sarebbe retrocessa ma i due colpi possono dare quel dinamismo finora mancato. I veneti sembrano fare un pensierino ai playoff (oggi a -3), con l'arrivo del difensore Manfredini dall'Atalanta e l'attaccante Petagna (ex Latina)


Pro Vercelli-Avellino (andata 0-1). Piemontesi entrati in zona playoff nell'ultimo turno del 2014, rinforzati dall'arrivo del portiere Viotti (dal Monza, uno dei più interessanti della Lega Pro ma per ora dovrebbe toccare ancor a Russo), sempre temibilissimi in casa (23 punti su 30). Negli irpini non dovrebbe debuttare il nuovo attacco: arrivati il campano Marcello Trotta ('92) dopo 3 anni e mezzo in Inghilterra (pare destinato alla panchina) e il belga Benjamin Mukulu ('89) preso dall'Ajaccio (Ligue 1 francese), per ora infortunato: chi sarà i partner ideale di Castaldo, co-capocannoniere della B? Giunto anche il difensore Almici, ex Latina.


Spezia-Varese (andata 1-2). Liguri quarti e ai massimi storici, la partenza di Ebagua e Schiattarella ha portato Stevanovic dal Bari, con Bjelica squadra sempre più in salsa slava con l'arrivo del centrocampista bosniaco Kvrzic dalla società sorella del Rijeka. Il Varese, che oggi farebbe i playout, ha preso Jakimoski, esterno macedone ('90) e sta per chiudere per il difensore Fornasier (Sampdoria) e il centrocampista Radosevic (Napoli) ma sarà privo in avanti di Neto Pereira (non al meglio, al massimo in panchina) e Lupoli.

 


Ternana-Crotone (andata 2-0). Scontro salvezza con gli umbri che devono migliorare il rendimento interno (10 punti con appena 2 vittorie, il peggiore della B), è arrivato l'attaccante croato Dugandzic ('94). I calabresi devono confermare i progressi dell'ultima parte del 2014, in cui hanno battuto il Frosinone, intanto hanno ceduto i due disastrosi portieri stranieri (Secco e Bajza) e preso Cordaz dal Parma, oltre al centrocamista Matute dalla Pro Vercelli.

 


Trapani-Pescara (andata 0-0). Gara che può essere condizionata dalle ultime mosse di mercato. I siciliani, fortissimi in casa (24 punti su 30) potrebbero risentire della telenovela Mancosu (va al Cagliari o no? Ma oggi dovrebbe giocare dal 1') mentre gli abruzzesi si presentaranno senza il co-capocannoniere della B Maniero, appena ceduto al Catania: così Pasquato diventa titolare.

 


Carpi-Livorno (domenica alle 18, andata 1-1). Gli emiliani inseguono il 14° risultato utile di fila per proseguire con quel passo che nella parte finale dell'andata nessuna delle inseguitrici ha saputo tenere. Nei toscani, esonerato nella sosta Gautieri, debutta in panchina Ezio Gelain, promosso dalla Primavera ma già vice di Nicola nella promozione in A di 2 stagioni fa. A centrocampo è arrivato il regista brasiliano Appelt Pires (scuola Juve, ex Pescara) 

 

Bologna-Perugia (lunedì alle 20.30, andata 1-2). Si chiude col botto. Negli emiliani, a -9 dal Carpi, il duo Saputo-Tacopina sta provando a convincere mezza serie A a trasferirsi nel loro nuovo Bologna, per ora ha detto sì solo Gianluca Sansone, ceduto salla Sampdoria. Negli umbri, sempre a caccia di quel bomber che manca, Camplone ha salvato la panchina dopo qualche critica di troppo riportando la squadra a -1 dalla zona playoff.

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