Ancelotti: «Bayern? Mi hanno detto che avevo un pessimo rapporto con i calciatori...»

Il tecnico: «Invece quando sono andato via da Madrid mi hanno detto che avevo un rapporto troppo profondo con loro»
Carlo ANCELOTTI, 58 anni: ultimo incarico sullapanchina del Bayern Monaco© EPA

TORINO - "Sarei stato qui anche se il Bayern non mi avesse cacciato, ma per essere sicuri che potessi ritirare questo premio mi hanno detto di andare in vacanza...". L'esonero, il primo in carriera in corsa, non fa perdere il buonumore a Carlo Ancelotti, insignito questa mattina a Torino del Premio Nazionale Letteratura del Calcio 'Antonio Ghirellì. Nel suo ultimo libro, 'Il leader calmo', Ancelotti racconta "il mio modo di approcciare il lavoro di allenatore - spiega il tecnico - Sarà la maniera giusta? Non so, quando sono andato via da Madrid mi hanno detto che avevo un rapporto troppo profondo con i calciatori, quando mi hanno mandato via dal Bayern che avevo un pessimo rapporto con i calciatori. Io voglio avere un rapporto con le persone". 

ECCO I PIANI DEL BAYERN

Il premio, giunto quest'anno alla sesta edizione, è promosso da Figc e Fondazione Museo del Calcio. Ancelotti è stato premiato nella sezione 'Economia e Management', mentre per la categoria "saggistica" il premio è andato a Walter Veltroni per 'La vita in novanta minuti", libro dedicato al portiere della Juventus Roberto Anzolin. La premiazione al Circolo dei Lettori di Torino, dove questa sera l'Italia affronta la Macedonia in una partita per le qualificazioni ai Mondiali del 2018.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...