TORINO - Dopo Andrea Fortunato, Flavio Falzetti e Piermario Morosini il passaporto ematico (una tecnica di prevenzione alle malattie ematiche nel mondo dello sport, che consente di analizzare le caratteristichiche del sangue di un atleta) viene intitolato anche alla memoria di Carmelo Imbriani, ex calciatore di Napoli e Benevento che dei sanniti è stato anche allenatore. Ad autorizzare l'iniziativa della 'Fondazione Fioravante Polito' è stata Valeria Maiello, moglie dell'indimenticato centrocampista campano.
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