Sneijder: "Potevo essere come Ronaldo, ma..."

L'ex nerazzurro, vincitore del Triplete nel 2010, spiega i motivi che gli hanno impedito di arrivare ai livelli del campione della Juve
73. Wesley Sneijder

Nella stagione 2009-10, quella del 'Triplete' dell'Inter, Mourinho aveva sulla trequarti un giocatore formidabile, quell'anno in uno stato di grazia pazzesco: Wesley Sneijder. Grande genio degli ultimi metri di campo, che aiutò i nerazzurri a coronare il sogno di vincere tutto. 'Wes' imbeccava Milito ed Eto'o, un attacco di campioni. Probabilmente anche al pari dei grandi Cristiano Ronaldo e Messi. Sul paragone con i due giganti del nostro calcio, Sneijder ha detto la sua: se avesse voluto...

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Sneijder: "Potevo essere al livello di Ronaldo"

"Devo essere onesto con me stesso: se avessi vissuto al 100%, sarei stato nella lista dei migliori con Messi e Ronaldo. Lo so". Non ha dubbi Sneijder, che poi prosegue: "Non mi pento, semplicemente non lo volevo. Mi sono goduto la mia carriera sia dentro che fuori dal campo. Ho vinto tutto quello che potevo vincere, per questo non mi pento neanche per un secondo. Sono un giocatore di squadra e mi piace il successo di gruppo. Sono passati quasi dieci anni e la gente ancora mi ferma per dirmi che avrei dovuto vincere il Pallone d'Oro. Ma io ho vinto la Champions e questo per me è molto meglio di un premio individual", ha concluso Sneijder.

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