Così il Virus cambia il calciomercato: dai prezzi alle strategie

Il calcio, come tutti i settori, subirà forti danni economici che si rifletteranno sul mercato dei giocatori: prezzi più bassi e ingaggi inferiori. Chi ne può approfittare? La Juve e le altre squadre: ecco il punto della situazione
Così il Virus cambia il calciomercato: dai prezzi alle strategie

TORINO - L'emergenza Coronavirus fra qualche mese finirà e sarà già tempo di calciomercato. Probabilmente con uno scenario nuovo, visto che gli effetti indiretti del Covid19 si ripercuoteranno anche sulle trattative. E' inevitabile che sia così, perché è inevitabile che il calcio, tutto il calcio non solo quello italiano ovviamente, subisca un danno economico. In questo momento, è difficile fare previsioni attendibili sull'ammontare di questo danno: perché si va da prospettive apocalittiche in cui club e leghe perdono la metà dei loro ricavi annui fino a orizzonti molto rasserenanti in cui, grazie allo slittamento della stagione, si riesce a recuperare tutto o quasi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

SALDI -25% - Una cosa è certa e su questa conviene la quasi totalità degli addetti ai lavori: i prezzi del calciomercati scenderanno, forse anche drasticamente. Club più poveri = mercato più povero. Se le valutazioni degli ultimi anni hanno raggiunto livelli stratosferici, secondo i quali un attaccante di livello top può valere tra gli 80 e i 150 milioni (vedere prezzi di Icardi, Lukaku, Griezman, Joao Felix solo per fare degli esempi), nella prossima estate sarà difficilissimo pensare di superare quella cifra. In questi giorni di chiacchierate informali, agenti e direttori sportivi calcolano in un 20/25% in meno per le valutazioni dei cartellini. Il che può creare un parziale blocco del mercato: perché la svalutazione dei cartellini aumenta il rischio di minusvalenza. Se ho un giocatore che a bilancio pesa per 10 milioni e il suo valore reale di mercato prima del Virus era di 12 (consentendo quindi una plusvalenza in caso di cessione), adesso potrebbe valere solo 8 e quindi provocare una minusvalenza. Conviene venderlo? Forse no o, per lo meno, solo se fosse davvero necessario. E comprare? Se si ha liquidità (pochi club ne hanno) può essere conveniente, se il mercato si deve finanziare con le cessioni il problema torna a essere quello di vendere.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

CHI SI AVVANTAGGIA? - Quindi chi può approfittare di questa situazione? I club più ricchi e senza problemi economici potrebbero certamente trarne vantaggio, ma con due pericoli: ingigantire la rosa (e ci sono sempre le liste di 25 nei campionati e nelle coppe), appesantire il bilancio con minusvalenze nelle cessioni (e dopo la stangata al City è difficile pensare che i grandi magnati scherzino con il fuoco, anche se l'Uefa concederà ampie deroghe al Fairplay finanziario). Certamente andremo incontro a un grande mercato di scambi, nei quali la valutazione del giocatore è arbitraria e quindi ci si può salvare dalla minusvalenza. Ed è molto probabile che i piccoli club per coprire le perdite dovute al virus sacrifichino i loro talenti: chi avrà liquidità da investire potrebbe fare grandi affari. Infine potrebbe essere il momento in cui i grandi club puntano sui prodotti del loro vivaio, promuovendoli in prima squadra o richiamandoli da prestiti o affini (la Juventus ha un discreto serbatoio in questo senso).

© RIPRODUZIONE RISERVATA

TORINO - L'emergenza Coronavirus fra qualche mese finirà e sarà già tempo di calciomercato. Probabilmente con uno scenario nuovo, visto che gli effetti indiretti del Covid19 si ripercuoteranno anche sulle trattative. E' inevitabile che sia così, perché è inevitabile che il calcio, tutto il calcio non solo quello italiano ovviamente, subisca un danno economico. In questo momento, è difficile fare previsioni attendibili sull'ammontare di questo danno: perché si va da prospettive apocalittiche in cui club e leghe perdono la metà dei loro ricavi annui fino a orizzonti molto rasserenanti in cui, grazie allo slittamento della stagione, si riesce a recuperare tutto o quasi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Così il Virus cambia il calciomercato: dai prezzi alle strategie
2
Pagina 2
3
Pagina 3