Caso Suarez, chiuse le indagini sull'esame "farsa" di Perugia

Per Paratici e Chiappero il procedimento è sospeso, mentre l'avvocata della Juve Maria Turco è accusata di essere "istigatrice morale"
Caso Suarez, chiuse le indagini sull'esame "farsa" di Perugia© ANSA

PERUGIA - Si chiudono le indagini sul caso Suarez e l'esame "farsa" a cui l'attaccante dell'Atletico Madrid si è sottoposto il 17 settembre scorso all'Università per Stranieri di Perugia per ottenere il livello B1 di italiano e quindi la cittadinanza italiana. La notifica della chiusura delle indagini è arrivata all'ex rettrice Giuliana Grego Bolli, all'allora direttore generale Simone Olivieri, alla professoressa Stefania Spina e all'avvocato Maria Cesarina Turco. I reati ipotizzati sono quelli di falso ideologico in concorso e rivelazione e utilizzazione di segreti d'ufficio. L'avviso di conclusione delle indagini è stato firmato dal procuratore Raffaele Cantone e dai sostituti Paolo Abbritti e Gianpaolo Mocetti

L'interrogatorio di Luis Suarez

L'avvocata della Juve "istigatrice morale"

Nell'avviso di conclusione indagini l'avvocata della Juve, Maria Turco, è accusata di essere stata "concorrente morale e istigatrice" in relazione al reato di falsità ideologica. Insieme a Grego Bolli, Spina, Olivieri e Lorenzo Rocca (che ha già patteggiato) deve rispondere di avere attestato falsamente che l'istituzione della sessione d'esame per la certificazione della conoscenza dell'italiano, straordinaria, tenutasi il 17 settembre "era motivata da esigenze logistiche (connesse all'occupazione delle aule) e di sicurezza (connesse alla necessità di evitare assembramenti in relazione all'emergenza Covid), quando invece la sessione veniva istituita 'ad personam' solo per consentire al calciatore Suarez Diaz Luis Alberto di ottenere, nei tempi richiesti dalla società sportiva Juventus e all'esito di una fittizia procedura d'esame".

Per Paratici e Chiappero procedimento sospeso

È stato sospeso in base a quanto prevede l'articolo 371 bis del codice penale il procedimento a carico del dirigente dell'area sportiva della Juventus, Fabio Paratici, e dell'avvocato della stessa società bianconera Luigi Chiappero, indagati a Perugia per avere reso false informazioni al pubblico ministero nell'ambito dell'inchiesta sull'esame di Luis Suarez. A loro carico la procura del capoluogo umbro non ha quindi formalizzato al momento alcuna richiesta, mentre agli altri indagati è stato notificato l'avviso di conclusione indagini. Per Paratici e Chiappero il procedimento rimarrà quindi sospeso fino alla definizione del fascicolo principale.

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