© ANSAROMA - Renzo Ulivieri, presidente dell'Associazione Italiana Allenatori, si schiera a difesa di Andrea Pirlo, bersagliato dalle critiche: "Non sono deluso, il discorso riguarda una società che si è trovata in mezzo a un cambiamento radicale - le parole del presidente dell'Aiac prima del consiglio federale di oggi - tanti si dimenticano che le squadre hanno un'anima e la loro era formata da Chiellini, Buffon, Bonucci e Barzagli. Questi avevano dato l'anima e, per ricostruirla, ci vuole tempo". Il discorso poi si sposta sulle possibili sanzioni a Juventus, Inter e Milan che hanno aderito alla Superlega: "I club hanno sbagliato e la hanno pensato male, ma la cosa non si è realizzata. Ci sarà da prendere posizione anche per il futuro, cosa che la federazione farà oggi, e di questo siamo contenti, per la salvaguardia del campionato italiano".
Ulivieri: "Superlega? Figc in linea con Uefa e Fifa"
Il consiglio federale odierno esaminerà, tra le altre cose all'ordine del giorno, una norma di salvaguardia per il campionato italiano alla luce di quanto accaduto con la Superlega: "Oggi mi aspetto una normale presa di posizione della federazione in coerenza con le posizioni della Uefa e della Fifa - le parole UIlivieri - se mi aspetto una punizione dura per i club secessionisti? La cosa non si è realizzata, è stata una cosa sbagliata e hanno pensato male, ma fortunatamente sia la federazione che Uefa e Fifa hanno preso posizioni molto chiare". Il sistema calcio sta diventando insostenibile: "La prima cosa che mi viene da pensare è la riduzione dei costi - osserva Ulivieri - parlo di calcio di alto livello. Abbiamo bisogno di rispettare i bilanci, ma, come associazione, non possiamo entrare nel merito del mercato libero. Certo, un ripensamento in questo stato di cose credo vada fatto".