TORINO - Anche Gianluigi Buffon ha voluto esprimersi sulla questione legata alla Partita del Cuore e al caso di Aurora Leone, e lo ha fatto tramite il suo account twitter. "Una raccolta di beneficenza, inclusiva per definizione, non può trasformarsi nel teatro di assurde discriminazioni sessiste. Sono senza parole di fronte a tanta idiozia.", il suo commento sulla vicenda. Il riferimento è alla bufera scoppiata dopo le parole di Gianluca Pecchini, direttore generale della Nazionale Italiana Cantanti, che ha cacciato la ragazza da una cena in cui erano presenti i giocatori della partita con queste parole: “Ti devi alzare perché le donne non possono stare al tavolo delle squadre.".
Buffon: "Stasera sarò in campo"
Il portiere azzurro si è unito a tanti altri partecipanti della Partita del Cuore che hanno condannato questo gesto, con il caso che sta esplodendo sui social. La sua presenza per la partita di beneficenza è però confermata: "Stasera in ogni caso sarò in campo per contribuire alla ricerca contro i tumori, al fianco di altre colleghe e colleghi, artiste ed artisti, felice di essere utile alla causa.".
Pirlo: "Ero pronto a fare assist per Aurora Leone"
Tra chi ha condannato la vicenda c'è anche Andrea Pirlo, allenatore della Juventus, che in vista della Partita del Cuore di questa sera ha scritto su Twitter: "Stasera scendo in campo per supportare l'iniziativa lodevole della Partita Del Cuore. Avrei preferito che certi comportamenti non si fossero verificati e magari regalare un bell'assist ad Aurora Leone. Sono contento che apriranno il match le Juventus Women.".