Ceferin all'attacco della Superlega: "Calpesta i valori del calcio"

Il presidente dell'Uefa è intervenuto questa mattina al 46esimo Congresso di Vienna all'indomani delle riforme delle coppe europee per il 2024: "Se abbandoniamo i nostri interessi, vince il calcio"
Ceferin all'attacco della Superlega: "Calpesta i valori del calcio"© EPA

VIENNA (Austria) - "Quando siamo uniti, nessuno può batterci". Sono le parole Aleksander Ceferin, presidente della Uefa, intervenuto questa mattina durante il 46esimo Congresso del massimo organismo del calcio europeo a Vienna, in Austria, all'indomani del Comitato Esecutivo che ha stabilito i nuovi format per le competizioni europee in vigore dalla stagione 2024/25. Dinanzi ai presenti, Ceferin ha attaccato senza mezzi termini i promotori della Super League definiti "Miliardari e oligarchi che calpestano tutti i valori del calcio e che non accettano di perdere sul campo" ma "nelle avversità ci siamo uniti per difendere il nostro sport". Secondo Ceferin quella della Uefa contro la Super League è una lotta in cui si potrà perdere qualcuno ma assicura che "il calcio ne esce comunque vincitore".

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Contro le avversità

Lo stesso Ceferin sottolinea il costante impegno della Uefa per far crescere il calcio con l'organizzazione dell'ultimo Europeo itinerante e con il lancio di una nuova competizione come la Conference League"Quando la Uefa abbandona i suoi interessi, vince il calcio", prosegue Ceferin. "Abbiamo aiutato federazioni e club, abbiamo speso il 97% per il calcio. Quando la Uefa concorda con l'Eca sul formato delle competizioni, il calcio vince. Dobbiamo continuare a incoraggiare i pesci più piccoli a lottare per battere i giganti. La legge e la moralità sono dalla nostra parte". Ceferin ha messo inoltre in risalto il grande lavoro svolto dalla Uefa negli ultimi anni. Nonostante le criticità presentatesi: dalla pandemia alla guerra in Ucraina, passando per lo spettro della Superlega: "Nel 2020 il congresso di Amsterdam è stato caratterizzato dalla pandemia. Quello del 2021 a Montreaux ha visto il tentativo da parte di alcuni oligarchi di capovolgere il mondo del calcio. Quello di oggi si svolge nel mezzo di un tremendo conflitto. Le avversità mettono alla prova e sono orgoglioso di aver lavorato come abbiamo fatto".

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Presente anche Gianni Infantino

Presente a Vienna anche Gianni Infantino, presidente della FIFA, con un focus sui Mondiali in Qatar alle porte. Ha parlato delle condizioni di lavoro nei cantieri del concorso affermando che "sono stati compiuti progressi significativi" ma si è anche rammaricato che "alcuni non rispettino le leggi".

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