© AFPSCARDIFF (GALLES) - L'avventura di Ryan Giggs sulla panchina del Galles finisce qui. L'ex campione del Manchester United ha infatti deciso di rassegnare le dimissioni con effetto immediato a causa della vicenda giudiziaria che lo vede coinvolto in prima persona. Giggs aveva lasciato il posto a Robert Page già nel 2020, autosospendendosi dal ruolo di commissario tecnico dopo essere stato incriminato per violenza privata, minacce e "comportamento coercitivo" nei confronti dell'ex fidanzata e della sorella di quest'ultima. A prendere il suo posto sarà dunque Page, che ha condotto la squadra fino agli ottavi agli ultimi Europei e battendo l'Ucraina nei playoff ha anche conquistato il pass per Qatar 2022. La nazionale gallese si è dunque qualificata alla fase a gironi della manifestazione iridata per la seconda volta nella propria storia dopo aver raggiunto i quarti di finale a Svezia 1958.
Ufficiale, Giggs si dimette da Ct del Galles
"La Federcalcio del Galles ringrazia Ryan Giggs per il lavoro svolto alla guida della nazionale maschile - si legge in una nota ufficiale - e apprezza la decisione presa, che è nel migliore interesse del calcio gallese. La Federazione e la squadra nazionale maschile rimane focalizzata sulla Coppa del Mondo che si disputerà in Qatar a fine 2022". Giggs, poi, ha voluto salutare tutti: "Dopo molte considerazioni, lascerò la mia posizione di allenatore della nazionale maschile del Galles con effetto immediato. È stato un onore e un privilegio gestire il mio Paese, ma è giusto che la Federcalcio del Galles, lo staff tecnico e i giocatori si preparino al torneo con certezza, chiarimenti e senza speculazioni sulla posizione del loro allenatore".