Tu hai un’ex fidanzata e un figlio. Non hai paura che tuo figlio possa avere delle ripercussioni a scuola?
"Io vado a proteggere anche mia moglie, poi per quello che fanno gli altri non posso fare tanto. Lui ora ha 3 anni e mezzo e spero che quando ne avrà 7/8 ci sarà più libertà".
Siamo stati nei centri di allenamento delle principali squadre e abbiamo chiesto ai calciatori cose pensassero del tuo coming out. Moltissimi di loro non si sono fermati, sono andati via e ci hanno un po' evitati. Pensi che il mondo del calcio sia omofobo?
"Sicuramente un po' sì perché se sono io il primo calciatore è così".
Ci sono state un po' di frasi che vorrei commentare con te. Damiano Tommasi, ex calciatore, dice che in una squadra di calcio si condivide un’intimità, un coming out potrebbe rivelarsi un boomerang.
"Speriamo non sia così, non voglio neanche pensare sia così. Ci ho messo la faccia e lo farò sempre".
Maurizio Sarri ha detto che il calcio è diventato uno sport per fr**i.
"Queste parolacce mi sembrano un po’ eccessive, come ha detto Claudio Ranieri, siamo tutti una famiglia".
Voglio leggerti una cosa, il titolo di un quotidiano "Jankto arriva a fine carriera e si ricorda che è gay. Entra nella storia non per i successi sportivi ma perché è il primo calciatore importante a rivelare l’omosessualità".
"No, no, no, io ho fatto una grande carriera e ne farò, non voglio considerare queste cose perché è totalmente inutile. Io mi auguro che diventi una cosa normale, un messaggio positivo".