"La classifica dei dieci migliori allenatori della stagione"

Il 2022-23 è ormai concluso, ad eccezione degli Europei Under 21 e la Gold Cup posti a cavallo con la nuova stagione che, convenzionalmente, partirà ufficialmente il prossimo 1° luglio, con l'apertura del calciomercato. Dieci mesi intensi, ricchi di sorprese e prime volte storiche, come il Mondiale in autunno/inverno e la Champions League del Manchester City, o lo Scudetto del Napoli, che mancava da oltre 30 anni. Il quotidiano spagnolo Marca ripercorre le migliaia di 'battaglie' disputate sui campi di tutto il Vecchio Continente, stilando la classifica dei migliori dieci allenatori. 

10° Uros Fischer (Union Berlino)

Fautore di un gioco poco brillante, ma certamente efficace, Fischer è l'artefice dell'incredibile scalata dell'Union Berlino, giunto nell'élite del calcio tedesco nel 2019, protagonista in Conference nel 2021-22 e in Europa League quest'anno, dove si è spinto fino agli ottavi di finale e che, il prossimo anno, disputerà la Champions per la prima volta nella propria storia.

9° Franck Haise (Lens)

Dopo aver riportato il Lens in Ligue 1 dopo cinque anni in seconda divisione francese, Franck Haise - nonostante un decimo del budget rispetto ai rivali - ha conteso lo Scudetto al Psg fino alle battute finali, grazie agli 84 punti conquistati, e il prossimo anno disputerà la Champions League.

8° Eddie Howe (Newcastle)

L'ex calciatore del Bournemouth è reduce da una strepitosa cavalcata, che ha permesso al Newcastle di tornare in Champions dopo 20 anni di assenza, oltre a disputare una finale di Coppa di Lega. Stella di merito anche sul mercato: nonostante i 'petroldollari' sauditi, ha saputo acquistare 'con coscienza'. Un esempio? Trippier, Guimaraes e Botman.

7° José Luis Mendilibar (Siviglia)

Arrivato in tutta fretta come traghettatore dopo l'esonero di Sampaoli, Mendilibar ha chiuso una stagione oltre ogni aspettativa, conquistando l'Europa League a scapito della Juventus, eliminata in semifinale, e della Roma, sconfitta all'ultimo atto ai calci di rigore. L'incredibile annata gli è valsa un meritato rinnovo di contratto.

6° Simone Inzaghi (Inter)

Nonostante le tante sconfitte in campionato, che hanno ben presto depennato l'Inter dalla lotta per lo Scudetto, Simone Inzaghi ha comunque chiuso al 2° posto, arricchendo inoltre la bacheca dell'Inter con due trofei - la Coppa Italia e la Supercoppa nazionale - e disputando la finale di Champions League, persa di misura contro il Manchester City.

5° Xavi Hernandez (Barcellona)

Alla prima stagione completa sulla panchina del Barcellona, nonostante la cocente eliminazione ai gironi di Champions League, Xavi ha conquistato lo Scudetto in Liga, dominando il duello con il Real Madrid di Carlo Ancelotti. Secondo Marca, il grande merito dell'ex fuoriclasse blaugrana è quello di aver gettato le basi per un radioso futuro del club.

4° Walid Regragui (Marocco)

Ai piedi del podio si piazza il commissario tecnico della nazionale marocchina, protagonista di una strepitosa Coppa del Mondo, la migliore della storia: una cavalcata conclusasi in semifinale dopo aver eliminato Belgio, Canada, Spagna e Portogallo. Regragui aveva accettato l'incarico fresco di Scudetto e Champions con il Wydad dopo l'esonero di Halilhodzic.

3° Luciano Spalletti (Napoli)

"Ha allenato per mesi una squadra in grado di stupire il mondo": è la nota di merito che Marca riserva a Luciano Spalletti, ormai ex allenatore del Napoli, capace di riportare lo Scudetto nel capoluogo campano oltre 30 anni dopo l'ultima volta. Ma non è tutto: sotto la sua gestione sono esplose due nuove stelle come Osimhen e Kvaratskhelia.

2° Lionel Scaloni (Argentina)

Al secondo posto si piazza Lionel Scaloni e non solo per il successo in Coppa del Mondo, il terzo nella storia dell'Argentina. Marca riconosce come il ct dell'Albiceleste sia stato in grado di compattare il gruppo dopo un avvio shock - la sconfitta all'esordio con l'Arabia Saudita - oltre che di essere stato probabilmente il primo commissario tecnico in grado di porre Lionel Messi al centro del progetto tecnico, massimizzandone il rendimento in campo.

1° Pep Guardiola (Manchester City)

Com'era facilmente prevedibile, sul gradino più alto del podio sale Pep Guardiola. Non solo la Champions League, dominata fino alle semifinali, in cui ha eliminato nettamente il Real Madrid di Carlo Ancelotti campione in carica, e conquistata poi all'ultimo atto a Istanbul contro l'Inter. Il tecnico catalano, infatti, ha portato a Manchester l'ambito Triplete, trionfando anche in campionato e in FA Cup.