Domani mattina alle 9.30 sapremo tutto. Sta per scoccare l’ora della verità sul calcio europeo, in un clima irrealmente calmo, il mondo del pallone attende quella che potrebbe essere la sentenza che lo cambia in modo radicale. A qualcuno ricorda l’attesa per la sentenza Bosman (che il calcio lo ha rivoltato come un calzino), per esempio Jean Claude Dupont, l’avvocato che allora difendeva l’oscuro calciatore belga che ha cambiato la storia del calciomercato e oggi difende la Superlega nell’iter presso la Corte di Giustizia Europea. Domani mattina la Corte dirà, per sintetizzare al massimo la questione, se l’Uefa è un monopolio che abusa del suo potere e se potrà continuare a farlo, per esempio sanzionando i club che vogliono partecipare a una competizione alternativa a quelle esistenti. In sostanza potrebbe dare il via a un libero mercato nel quale la A22, società con in pancia il progetto della Superlega di Real Madrid e Barcellona (e fino a qualche mese fa Juventus), potrebbe partire con il suo progetto, credibilmente nella stagione 2025-26...