La Corte di Giustizia dell'Unione Europea con una sentenza storica ha messo fine al monopolio di FIFA e UEFA per quanto riguarda l'organizzazione di competizioni sportive: "i poteri dei due organi non sono disciplinati da alcun criterio che ne garantisca il carattere trasparente, obiettivo, non discriminatorio e proporzionato". La Corte dà quindi ragione alla Superlega e dà il via libera al nuovo torneo. Una notizia che ha fatto il giro del mondo in pochi minuti e ha trovato le reazioni positive di club come Real Madrid, Barcellona oltre all'esultanza del CEO Bernd Reichart. E proprio in questi istanti A22 Sports ha iniziato una presentazione live sul proprio canale You Tube per annunciare le nuove proposte per il futuro del calcio dei club europei.
Recihart, le dichiarazioni sulla Superlega
Reichart ha preso la parola e ha spiegato i principi fondamentali della Superlega: "La prima cosa che le competizioni che esistono non stanno attraendo nuovi tifosi. Sono tanti i giovani appassionati che si stanno allontanando dal calcio. La partecipazione sarà basata sui meriti sportivi, non ci saranno membri fissi e non interferirà sui campionati nazionali. Vogliamo creare la miglior competizione a livello mondiale dove sarà possibile seguire tutto l'anno partite di grande livello". Da qui la nuova proposta della Superlega: "Al centro della nostra visione ci sono 64 squadre maschili e 32 femminili che giocano a turni infrasettimanali in un sistema di campionati in tutta Europa, con sfide emozionanti e decisive durante l'intera stagione calcistica".
Questa visione si fonda sui nostri principi fondamentali, tra cui:
- Partecipazione basata sul merito sportivo
- Nessun membro permanente
- I club partecipanti rimangono nei loro campionati nazionali, che restano alla base del calcio europeo
Ora che i club possono determinare il proprio futuro a livello europeo, quella che A22 auspica è l’ulteriore coinvolgimento di un ampio gruppo di stakeholder del calcio per raggiungere l'obiettivo di tutte le grandi competizioni sportive, ovvero creare un ambiente in cui i migliori competono con i migliori, consentendo agli atleti di alto livello di raggiungere il loro pieno potenziale. Lo stesso Reichart ha poi aggiunto: "Continueremo e amplieremo il nostro dialogo con le parti interessate del calcio per spiegare e sviluppare ulteriormente la proposta. Il nostro compito è dare potere ai club che costituiranno e gestiranno la nuova competizione e aiutarli a creare il “calcio che sogni". Ecco come funzionano le due competizioi, maschile e femminile...