Vi siete conosciuti a Roma, negli anni d'oro sulla panchina della Lazio. Lei è stata il suo secondo scudetto italiano...
"Due anni di vittorie che sono segnati anche sulla mia pelle. Stare vicino a un allenatore è sempre particolare. Ho fatto una scelta d'amore e ho seguito il suo percorso. Dico sempre che gli anni alla Lazio mi sono appartenuti, ci siamo adattati a quei ritmi, a convivere con una vittoria o con una sconfitta che comunque incide sempre in una coppia".
Una coppia in vetrina, in Italia ma soprattutto in Inghilterra...
"Lì è stato l'impatto di una coppia così particolare a creare l'attenzione mediatica. Un avvocato italo-americano che si affianca al ct inglese che per loro è la terza carica dello stato. Rappresentavamo qualcosa di inedito. E in quel momento erano già alle prese con David e Victoria Beckham".
Dall'Italia calcistica per Sven è partito subito un carico d'amore...
"Questa ferita in tutti noi deve generare soltanto grande affetto e forza per lui. Le storie nascono e finisco, ma l’amore si trasforma e nessuno potrà toglierti quel bellissimo ricordo".