Figc, la regola anti Superlega
La regola in questione, (all’art. 1 comma 5 lettera C e all’art. 2 comma 1 dello Statuto federale) è stata approvata su proposta del presidente Gabriele Gravina, che è anche vicepresidente dell’Uefa e fedelissimo alleato di Aleksander Ceferin. Ed effettivamente, nelle pieghe della lunga sentenza della Corte di Giustizia, che ha sancito la violazione delle leggi sul monopolio da parte dell’Uefa, ci sono riferimenti piuttosto esplicito all’impossibilità da parte di Uefa (e da chi da Uefa dipende, quindi anche la Figc) di discriminare in qualsiasi modo i club che volessero partecipare a manifestazioni o tornei alternativi. Porre come condizione all’iscrizione ai campionati l’obbligo di impegnarsi a non partecipare ad altre competizioni sembra esattamente quel tipo di discriminazione che la Corte ha vietato.
La norma e una possibile modifica preventiva
Ora, il parere della Corte è vincolante per tutti i tribunali dell’Unione, ma non può intervenire direttamente sulla norma della Figc finché un attore interessato (un club, per esempio) non si appelli a un tribunale nazionale. Ora, il potenziale intervento della Commissione Europea, sollecitata dal parlamentare olandese, potrebbe anche suggerire una modifica preventiva. Ma la questione, più che giurisprudenziale, si fa squisitamente politica, perché la posizione di Gravina è sempre stata nettamente schierata con Ceferin e contro ogni tipo di Superlega. D’altra parte è politico anche il senso dell’interrogazione, perché in questo momento non esiste ancora una Superlega e un’azione di questo tipo dà l’impressione di voler smuovere le acque e ribadire che la sentenza del 21 dicembre è abbastanza chiara su alcuni punti.
Intanto, il lavoro di persuasione di Bernd Reichart continua fra i club europei ed è quella la vera chiave del successo o meno della Superlega: la sentenza consente di costruirla, ma per metterla in piedi servono i sì dei club. Con quelli non ci sono norme che possono frenare il progetto, viceversa sarà difficile vedere la Superlega. E non per un comma delle Noif.