MONACO (Germania) - Lutto nel mondo del calcio tedesco, Andy Brehme (63 anni) è apparentemente morto per un arresto cardiaco la notte di lunedì a martedì a Monaco. I soccorsi, secondo la Bild, sarebbero arrivati troppo tardi per salvargli la vita.
Brehme, la carriera
Nella sua carriera Brehem ha giocato per il Saarbrucken, Kaiserslautern (dove in seguito divenne anche allenatore), Bayern Monaco, Inter (vincendo lo scudetto dei record nella stagione 1988-89, la Supercoppa e la Coppa Uefa) e Real Zaragoza. Nella storia del calcio tedesco Brehem è l'eore del Mondiale vinto nel 1990 a Roma: trasformà lui il contestato rigore all'85' in finale per battere l'Argentina di Diego Armando Maradona. Nello stesso anno si è classificato terzo nella corsa al Pallone d'oro. Ha inoltre partecipato ai Giochi di Los Angeles 1984 con la nazionale olimpica. Ritiratosi, ha intrapreso la carriera da allenatore, guidando il Kaiserslautern, l'Unterhaching e, come vice di Giovanni Trapattoni, lo Stoccarda
La morte del suo amico e mentore Franz Beckenbauer ad inizio anno lo aveva colpito profondamente. Brehme lascia la sua compagna Susanne Schaefer e due figli adulti avuti dal matrimonio con l'ex moglie Pilar.