Intelligenza artificiale: la rivoluzione nel calcio

Uno strumento per individuare i giocatori da acquistare e che supporta quei club che non possono permettersi alti budget per gli osservatori

«La cosa triste dell’intelligenza artificiale è che manca di artificio e quindi di intelligenza», ha detto il sociologo, filosofo, politologo e saggista francese Jean Baudrillard. I cambiamenti epocali che il digitale ha portato - e porta con sé - sono da sempre avversati per ideologia da una parte e per ignoranza dall’altra; è evidente che quando un fenomeno non si studia e non si conosce non lo si può gove