Giuntoli svela il mercato Juve: "Antonio Silva, Danilo-Napoli e l'attacco..."

Il dirigente bianconero parla al Gran Galà del Calcio Aic, insieme a Koopmeiners. E gli ospiti si accendono su Del Piero in Figc

MILANO - Gran Galà del Calcio Aic a Milano con tanti ospiti di spicco del panorama calcistico italiano, tra gli argomenti trattati a margine dell'evento si è parlato della possibile candidatura di Alex Del Piero a presidente della Figc. IN merito si sono espressi Demetrio Albertini (presidente del Settore Tecnico della Figc) e Renzo Ulivieri (presidente dell'Assoallenatori). Albertini: "I grandi campioni che possono mettersi a disposizione per fare qualcosa anche fuori dal campo sono sempre bene accetti, possono assolutamente portare il proprio contributo. Qualsiasi candidatura, parlo della mia, è per mettersi a disposizione del sistema. Poi è il sistema che vota. Io credo oggettivamente che qualsiasi cosa Alex voglia fare concretamente ben venga, ma bisogna fare dei passi più concreti per capire cosa voglia fare".

Ulivieri: "Lì per lì mi è sembrata una stranezza. È un ragazzo eccezionale, deve fare l'esame con me, la tesi, lo conosco anche come conoscitore di calcio, di tecnica. Per quanto riguarda l'aspetto dirigenziale non lo so, ma credo che non lo conosca nessuno". Sul possibile appoggio all'attuale presidente Gabriele Gravina, Ulivieri ha aggiunto: "Il nostro sì, credo anche l'Associazione Calciatori. Credo che Gravina abbia fatto bene, non solo nei rapporti con noi, ma anche con le altre componenti, credo sia sufficiente guardare la proposta dei cambiamenti in consiglio federale, questo penso che la dica tutta sull'esperienza di Gravina".

Casini su Del Piero: "Non se ne è parlato, ma piace a tutti perchè è un campione. E' una persona di estremo valore oltre ad essere un ragazzo molto intelligente. Non può non piacere". Il presidente della Lega Serie A ha parlato anche del suo futuro: "Non ho deciso ancora (se candidarmi o meno), la procedura è appena cominciata e mi pare tutto prematuro".

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Koopmeiners: "Ho fiducia"

Il centrocampista della Juventus Teun Koopmeiners: "Sicuramente ci sono cose che vogliamo fare meglio. Tanti pareggi, non abbiamo perso. Siamo Juventus vogliamo attaccare e fare più gol, anche io. CI sono anche cose che abbiamo fatto molto bene, abbiamo imparato dalle prime partite. Siamo sulla strada giusta, vogliamo far felici i tifosi e ottenere sempre i tre punti, arriveranno momenti migliori. Sono arrivati tanti giocatori nuovi. Dobbiamo crescere come gruppo ma non sono preoccupato, ho fiducia nelle mie capacità e in quelle della squadra. Voglio far tutto per questa città e per i tifosi".

Sull chance da titolo dell'Atalanta: "Ci sono cinque o sei squadre candidate. In questo momento guardo solo la Juventus, capisco la domanda ma ora sono un giocatore bianconero e guardo solo la mia squadra"

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Giuntoli, il punto della situazione

Tra gli ospiti anche il direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli che ha fatto il punto della situazionein casa bianconera: "Per noi è un anno particolare, con tantissime assenze. Per noi l'obiettivo dichiarato è arrivare tra le prime quattro, con tanti calciatori nuovi, un modo di pensare calcio differente, siamo contenti di come sta andando, le assenze ci hanno penalizzato".

Sul mercato in casa bianconera partendo dall'attacco: "Stiamo aspettando l'evoluzione di Milik e pensiamo che possa far bene e sia funzionale al gioco del mister. Se poi ci dovesse essere qualche altro intoppo ci regoleremo di conseguenza. Antonio Silva interessante come ce ne sono altri" per poi spostarsi su un altro reparto in emergenza, la difesa: "Il nostro obiettivo è non cedere nessuno e fare un colpo in difesa".

Su Danilo: "È il nostro capitano e ce lo teniamo stretto, non abbiamo parlato di niente, stiamo aspettando di vedere quello che accadrà a gennaio", ha aggiunto. "In questo momento qui fare un nome rispetto agli altri è ingiusto, la squadra continuerà ad esprimersi da squadra, anche chi fino a questo momento non è riuscito ad esprimere il proprio valore lo farò a gennaio"

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MILANO - Gran Galà del Calcio Aic a Milano con tanti ospiti di spicco del panorama calcistico italiano, tra gli argomenti trattati a margine dell'evento si è parlato della possibile candidatura di Alex Del Piero a presidente della Figc. IN merito si sono espressi Demetrio Albertini (presidente del Settore Tecnico della Figc) e Renzo Ulivieri (presidente dell'Assoallenatori). Albertini: "I grandi campioni che possono mettersi a disposizione per fare qualcosa anche fuori dal campo sono sempre bene accetti, possono assolutamente portare il proprio contributo. Qualsiasi candidatura, parlo della mia, è per mettersi a disposizione del sistema. Poi è il sistema che vota. Io credo oggettivamente che qualsiasi cosa Alex voglia fare concretamente ben venga, ma bisogna fare dei passi più concreti per capire cosa voglia fare".

Ulivieri: "Lì per lì mi è sembrata una stranezza. È un ragazzo eccezionale, deve fare l'esame con me, la tesi, lo conosco anche come conoscitore di calcio, di tecnica. Per quanto riguarda l'aspetto dirigenziale non lo so, ma credo che non lo conosca nessuno". Sul possibile appoggio all'attuale presidente Gabriele Gravina, Ulivieri ha aggiunto: "Il nostro sì, credo anche l'Associazione Calciatori. Credo che Gravina abbia fatto bene, non solo nei rapporti con noi, ma anche con le altre componenti, credo sia sufficiente guardare la proposta dei cambiamenti in consiglio federale, questo penso che la dica tutta sull'esperienza di Gravina".

Casini su Del Piero: "Non se ne è parlato, ma piace a tutti perchè è un campione. E' una persona di estremo valore oltre ad essere un ragazzo molto intelligente. Non può non piacere". Il presidente della Lega Serie A ha parlato anche del suo futuro: "Non ho deciso ancora (se candidarmi o meno), la procedura è appena cominciata e mi pare tutto prematuro".

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