Kebab, rissa, coltello e pistola: “Quando bevevo ero un disastro”

L'ex calciatore del Brescia si è raccontato ai microfoni di Chiacchiere al Bar Sport, rivelando un episodio spiacevole
Kebab, rissa, coltello e pistola: “Quando bevevo ero un disastro”© YouTube

Genio e sregolatezza. Il giusto modo per descrivere la carriera di Felipe Sodinha, ex calciatore del Brescia. Un talento cristallino e puro, che ha appeso le scarpe al chiodo fin troppo presto. Il brasiliano si è raccontato ai microfoni del podcast Chiacchiere al Bar Sport, rivelando un aneddoto molto forte al termine di una serata passata in discoteca: Ero reduce da una serata in discoteca con degli amici. Passando davanti a un kebab, ho pensato che il cuoco mi avesse insultato. Non era vero, nessuno mi conosceva in centro a Milano, ma in quel momento ero sicuro del contrario”.

Preso dalla foga, ha fermato l’auto e affrontato il cuoco del locale nonostante l’uomo avesse in mano un grande coltello: “L’ho afferrato per il collo e l’ho insultato”. Quando la situazione stava per degenerare, ecco l'intervento salvifico in soccorso di Sodinha: “Il tipo del kebab stava per colpirmi con il coltello, ma a quel punto è intervenuto il mio amico matto. Ha tirato fuori una pistola e ha cercato di calmare la situazione dicendo: ‘Non facciamo niente, non facciamo niente’”. Dopo aver diviso i due, l'amico è riuscito a convincere Sodinha ad andare via.

Sodinha e il rapporto con l'alcol: "Era un disastro"

Nel raccontare l'increscioso episodio, l'ex calciatore si è soffertato sul periodo nel quale si è collocata la colluttazione con il cuoco: un periodo molto difficile “Quando bevevo, ero un disastro”, ha ammesso il brasiliano, riflettendo con amarezza su quanto aveva appena rivelato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...