Nuovi problemi per Dani Alves, nonostante la recente assoluzione. La Procura della Catalogna ha infatti annunciato che presenterà ricorso al Tribunale Supremo spagnolo (ultimo grado di giudizio) contro la decisione del Tribunale Superiore di Giustizia della Catalogna che nei giorni scorsi ha assolto l’ex calciatore brasiliano dall’accusa di stupro. Ad Alves era stata attribuita la violenza sessuale di una ragazza che ha affermato di essere stata aggredita sessualmente nel bagno della discoteca Sutton di Barcellona tra il 30 e il 31 dicembre 2022.
Dani Alves, i motivi della assoluzione
Nel febbraio del 2024, Alves era stato condannato a 4 anni e sei mesi di carcere. Dopo aver trascorso più di un anno in prigione, all'ex calciatore è stata concessa la libertà vigilata previo pagamento di una cauzione milionaria. Stando ai giudici dell'appello, ci sarebbero state prove insufficienti e inattendibili, come la testimonianza della vittima, giudicata incoerente rispetto alle immagini delle videocamere di sorveglianza interne al locale. Respinti invece i ricorsi sia della Procura, che chiedeva di aumentare a nove anni la condanna, che dei legali della ragazza, per i quali Alves avrebbe dovuto scontare 12 anni di prigione.