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© .«In Italia 10 anni di esperienza come allenatore, tra dilettanti e professionisti, contano poco o nulla: in pochi sono pronti a scommettere su un giovane. Sono andato avanti da solo, senza raccomandazioni, con le mie forze, rinunciando a lavoro e famiglia, per coltivare il sogno di fare l’allenatore». Se non è un grido di dolore, poco ci manca, quello di Gabriele Verdesca, classe 1979, allenatore con patentino Uefa B e match analyst. &nb
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