ROMA - «Se la Francia fosse stata invasa dalla Germania, oggi sarebbe un paese migliore». Il feroce attacco arriva dalla bocca di Emmanuel Petit, ex campione d'Europa e del mondo con la Francia. Letteralmente infuriato per il modo in cui il suo paese ha ignorato l'annuncio dell'addio al calcio del suo ex compagno Thierry Henry, Petit ha sparato a zero sui suoi concittadini attraverso il sito Sport.fr: «I francesi sono arroganti, bugiardi e ipocriti. La Germania moderna è molto meglio della Francia. La nostra classe politica sta derubando il nostro paese. A Brandao per una testata lo hanno messo in galera mentre i nostri politici stanno derubando impunemente il paese», ha proseguito lo stesso Petit che poi è tornato a parlare di Henry: «Cosa ha fatto di male per meritare questa antipatia? Il mani con l’Irlanda? Le prestazioni in Sudafrica? O, forse, il fatto che non sorrideva quando giocava in Nazionale? E’ questo che odio della Francia, la gente è bugiarda, ipocrita ed arrogante. In Inghilterra, Henry è venerato. Gli hanno pure costruito una statua. Gli inglesi non odiano Wayne Rooney, nonostante non sia stato sempre corretto in campo e fuori. Thierry non ha mai sbagliato in campo e, nella vita privata, non ha mai combinato casini. La stampa francese lo ha criticato duramente dopo il fallo di mano con l’Irlanda e, da allora, Henry ha giustamente tagliato i ponti con i giornalisti», ha concluso Petit.
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