TORINO - Il classico sabato uggioso, tempo bruttino (e a Manchester è facile...), pomeriggio lungo, niente di interessante in tv e così Gary Neville, leggenda dello United ha deciso che poteva mettere ordine in cantina. E, dice lui "in mezzo a una quindicina di sacchi neri" ha trovato... la storia del calcio Anni 90. Sì, insomma, una serie di maglie che ha scambiato nella sua fenomenale carriera con il Manchester di Sir Alex Ferguson. Non ha resistito e, armato di smartphone, ha twittato le sue "scoperte" per la delizia dei romantici e dei nostalgici.
CHE GALLERY! - C'è una maglia della nazionale italiana, con il tre di Maldini e addirittura la dedica "A Gary". La numero nove di Ronaldo del Brasile (e qualche maligno gli ha subito chiesto: "La taglia? XXL?"). C'è una dieci di Roby Baggio in versione interista, che Neville riesce anche a datare: "Quarti di finale del 1999". E poi c'è quella di Antonio Conte, stagione 1997/98 (affrontato nel girone di Champions). Quella numero 20 della nazionale italiana di Del Piero, che Neville, amico fraterno di Alex, chiosa con un semplice "Alessandro". Quella di Pires, con ironico commento "Prima che iniziassimo a prenderlo a calci". Quella di Elber ai tempi del Bayern. Quella di Shevchenko ai tempi del Milan (in versione bianca) con un'altra caustica didascalia: "Quando ancora sapeva giocare". C'è la maglia di Cantona, riposta con il colletto all'insù (e come sennò!) e la frase: "Oh Eric fu un gran giorno".
MUSEO - I tifosi si esaltano, qualcuno gli chiede: "Non ci posso credere che le hai trovate per caso". Lui risponde: "E' così, davvero! Non tengo niente in casa che riguardi il calcio, neppure le medaglie e i trofei, quelli li ho tutti donati al museo del Manchester United". Queste maglie, però, potrebbe anche tenerle se non teme attacchi di nostalgia violenta.
© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Calcio Estero