© EPAPARIGI - No a Karim Benzema. Secondo un sondaggio realizzato dall'istituto Elabe per RMC e BFM-TV, la maggioranza dei francesi, l'82%, rifiuta che il centravanti indagato per i presunti ricatti al compagno di squadra, Mathieu Valbuena, possa continuare ad indossare la maglia dei Bleus. L'altroieri, anche Manuel Valls ha lasciato intendere che l'avvenire di Benzema nella nazionale di calcio è fortemente compromesso. «Un grande sportivo - ha avvertito il premier a pochi mesi dai campionati europei di Francia 2016 - dev'essere esemplare: se non lo è, non c'è posto per lui in Nazionale».
L'AUSPICIO DI BENZEMA - Intervistato ieri al tg di TF1, il centravanti del Real Madrid che respinge tutte le accuse ha invece auspicato di poter tornare in campo con Valbuena per "vincere" l'europeo. A inizio novembre Benzema è stato iscritto nel registro degli indagati per «complicità in tentato ricatto e partecipazione ad associazione a delinquere». I giudici cercano di capire se abbia esercitato pressioni su Valbuena affinché accontentasse un gruppo di ricattatori che chiedeva 150 mila euro per non divulgare un riservatissimo video hard 'rubato' dal suo smartphone. Secondo fonti vicine all'inchiesta, durante il fermo al commissariato di Versailles, a inizio novembre, Benzema ha confessato di aver fatto "da intermediario" per «facilitare i contatti» tra il collega in Nazionale e Karim Zenati, suo caro amico d' infanzia finito nei giri del malaffare e presunto ricattatore.