© AFPSSIVIGLIA - Valverde azzarda, ma la scommessa non paga. Il tecnico del Barcellona non convoca Messi, stravolge la squadra e fa debuttare dal primo minuto Boateng a Siviglia. Ma i blaugrana sbagliano l'approccio all'andata del quarto di finale di Coppa del Re. Il Siviglia fa un gran bella figura, Sarabia e Ben Yedder confezionano un 2-0 decisamente meritato.
DEBUTTA BOATENG - Debutta Boateng in un Barcellona che Valverde rivoluziona rispetto alla sfida contro il Leganes. Ter Stegen, Vermaelen, Jordi Alba, Riqui Puig, Oriol Busquets, Coutinho vanno in panchina, Messi non è nemmeno convocato. Il Siviglia, che vuole dimenticare lo 0-5 nella finale dell'anno scorso e il 30mo trionfo blaugrana in Coppa del Re, gioca un primo tempo piuttosto convincente. Protesta la squadra di Machin al 36' per un tocco di spalla di Vidal, che l'arbitro dopo review al VAR non ritiene da rigore. L'intesa fra Vidal e Boateng è incoraggiante, il Barcellona controlla di più il possesso ma le migliori chances le crea Ben Yedder che al 36' salta tre avversari ma conclude fuori, poi al 43' si presenta in area piccola e sbatte sul corpo disteso di Cillesen. In mezzo Malcom, ispirato da Rakitic, salta anche il portiere ma si allarga troppo. All'intervallo è 0-0.
DOPPIETTA ANDALUSA - La spinta degli andalusi non si esaurisce nella ripresa. Sarabia sfonda sulla destra (56') e appoggia per Amadou che arriva in corsa ma mette alto. Due minuti dopo le parti si invertono. Promes scatta e scappa a sinistra, la difesa si dimentica Sarabia che in spaccata sblocca la partita. Premes è scatenato e al 62' traccia il cross per il colpo di testa alto di Banega. Escono un deludente Malcom e Boateng per Coutinho e Suarez, ma il Barcellona sembra non reagire. Machin toglie Sarabia, per Franco Vázquez, poi è costretto a sostituire anche Jesús Navas per una lesione muscolare: dentro André Silva. Passano 6' e l'ex Milan avvia l'azione del raddoppio con l'apertura per Banega che crossa teso in mezzo dove stavolta Cillesen non può fermare il colpo di testa di Ben Yedder. Gli andalusi rimangono in totale controllo della partita. Ai blaugrana al ritorno servirà un approccio completamente diverso.