© www.imagephotoagency.itTORINO - La nuova vita cinese di Marek Hamsik non sta andando come previsto. In una lunga intervista rilasciata al network televisivo CCTV, l'ex capitano del Napoli ha ammesso di aver riscontrato molti problemi in questi suoi primi mesi al Dalian Yifang, culminati nella mancata convocazione per il match contro la capolista Bejing Guoan, perso 4-1 dai suoi compagni. «Non riesco a comunicare con i compagni se non a gesti», ha confessato lo slovacco.
UNA LUNGA CRISI - In queste prime sei partite giocate nella Chinese Super League, Hamsik non è mai andato a segno, riuscendo a collezionare solamente un assist. «Non sono soddisfatto delle mie prestazioni, cerco sempre di dare il meglio ma non mi sono mai trovato in una situazione così difficile. Tante volte vorrei comunicare meglio con i miei compagni ma a causa della lingua non posso, e cerco di farmi capire a gesti». La situazione del Dalian non è rosea, con una sola vittoria nelle ultime sette gare: «C'è una grande differenza tra il calcio europeo e quello cinese - ha concluso Hamsik - e io cercherò di adattarmi. La serietà in campo e fuori è molto importante, mi impegnerò al massimo».