© EPATORINO – Leo Messi non ha pagato la cauzione per Ronaldinho. Lo dicono fonti vicine alla famiglia dell’asso del Barcellona, smentendo la voce diffusa dall'emittente televisiva argentina 'Tnt Sports' secondo cui sarebbe stato Messi a pagare, tramite bonifico dalla Spagna, la cauzione da un milione e mezzo di euro per far uscire Ronaldinho di prigione in Paraguay. Sarebbe inoltre falso che, nei giorni scorsi, Messi abbia messo a disposizione dell’ex compagno di squadra 4 milioni di dollari e un pool di avvocati. Ieri Ronaldinho, dopo che per tre volte era stata rigettata la sua richiesta di arresti domiciliari ad Asuncion, è riuscito a lasciare il carcere in cui si trovava, in seguito a una videochiamata che lui e suo fratello Roberto de Assis hanno avuto con il giudice Gustavo Amarilla, che si sta occupando del traffico di passaporti falsi in cui è rimasto coinvolto l’ex campione di Milan e Barcellona.
Ronaldinho, arresti domiciliari in hotel
Adesso Ronaldinho si trova agli arresti domiciliari in un albergo a quattro stelle, il Palmaroga, nel centro di Asuncion, a tre chilometri dal penitenziario in cui lui e il fratello sono stati detenuti fino a ieri. Ronaldinho può usufruire della palestra, della piscina e delle altre strutture dell'hotel. I soldi depositati come cauzione servono a garantire che i due brasiliani non lascino il Paraguay. Se invece riuscissero a farlo, il denaro verrebbe immediatamente confiscato.