Guai in vista per David Beckham: la sua Inter Miami - club di cui è coproprietario - è finita sotto indagine per colpa di Matuidi. Lo ha spiegato l'Mls in una nota ufficiale: "La Major League Soccer ha avviato un'indagine formale sulla firma del centrocampista Blaise Matuidi da parte dell'Inter Miami CF - si legge nel comunicato - indagando in particolare se la firma del giocatore rispettasse il budget salariale della Major League Soccer e le linee guida del roster".
Beckham avrebbe violato la "regola Beckham"
Le squadre nella MLS possono avere fino a tre giocatori designati, a cui è consentito ricevere stipendi non considerati nel tetto salariale complessivo della squadra, fissato a 4,9 milioni di dollari (oltre 4 milioni di euro) per la prima squadra. Negli Stati Uniti la regola è conosciuta come "regola Beckham" perché è stata introdotta in occasione del suo arrivo ai LA Galaxy nel 2007. Quantomeno ironico che ora l'ex Manchester United debba affrontare un'indagine su una potenziale violazione della regola intitolata proprio a lui.
Inter Miami, Higuain tra i designati
I tre designati dell'Inter Miami sono Rodolfo Pizarro, Matias Pellegrini e Gonzalo Higuain ma nella lista non è incluso Matuidi, campione del mondo con la Francia nel 2018, arrivato a Miami dalla Juventus nell'agosto 2020. "L'indagine - ha concluso la Mls nella nota - si concentrerà sul fatto che la firma abbia rispettato il suo budget salariale e le linee guida del roster". La MLS ha sottolineato che "non farà ulteriori commenti fino al completamento della sua indagine".