Clamoroso in Colombia. Il Covid ha falcidiato il Rionegro Aguilas, club di prima divisione, costretto a scendere in campo con soli sette calciatori nella sfida casalinga contro il Boyacà Chicò. Il club si è visto rifiutare il rinvio della sfida dalla Federazione colombiana, forte del protocollo firmato da tutte le società. Il Rionegro è quindi sceso in campo con cinque giocatori di movimento, più due portieri (uno utilizzato in difesa). Il tecnico ha schierato la squadra con il modulo 2-1-2-1, chiedendo ai "superstiti" di dare il massimo.
Il club: "Abbiamo perso il match ma batteremo il Covid"
La squadra ha giocato un match di altissimo livello, chiudendo il primo tempo sullo 0-0 e cedendo solo nella ripresa. Gli ospiti hanno sbloccato il risultato al dodicesimo e segnato altre due reti. Sul risulato di tre a zero e a dieci minuti dalla fine, il Rionegro ha subito l'ennesima sventura: il centrocampista Giovanny Martinez è stato costretto ad abbandonare il campo per infortunio, lasciando i padroni di casa in sei. A quel punto l'arbitro ha decretato chiusa la sfida. “Abbiamo perso la partita, ma vinceremo la battaglia contro il Covid. Siamo orgogliosi di voi ragazzi“, ha twittato il club con orgoglio.