© Getty ImagesIl Liverpool è in vendita. Il Fenway Sports Group, proprietario dei Reds dall'ottobre 2010, è pronto ad ascoltare eventuali offerte e, secondo "The Athletic", si sarebbe già affidato a Goldman Sachs e Morgan Stanley per valutare eventuali acquirenti. Il FSG sottolinea spiega di aver "ricevuto frequentemente espressioni d'interesse da parti terze per diventare azionisti nel Liverpool. FSG ha già detto in passato che alle giuste condizioni prenderemmo in considerazione nuovi azionisti se fosse nei migliori interessi del Liverpool.".
La valutazione del club
Secondo gli analisti, la cessione del club potrebbe avvenire per una cifra che si aggirerà attorno ai 4,45 miliardi di euro - valutazione della rivista Forbes dello scorso maggio - cifra simile a quanto pagato qualche mese fa dal consorzio statunitense guidato da Todd Boehly per rilevare il Chelsea.
I motivi della disponibilità a cedere
L'investimento iniziale di FSG si è moltiplicato più di dieci volte a distanza di 12 anni (il Liverpool fu acquistato per 344 milioni di dollari all'epoca). Non trattandosi di un club di Stato, chi ha investito ha interesse a rientrare e mettere a frutto un lavoro decennale. Si è trattato senza dubbio di un grande affare poter acquistare un club così blasonato in un momento storico non certo esaltante e per poterlo rilanciare: gli investitori hanno visto grandi margini per creare valore e poter attendere il momento giusto per capitalizzare. Negli anni le disparità legate al Fair Play Finanziario non sono state gradire da FSG, come rivelato dal presidente Tom Werner in un'intervista al The Athletic: "Quando siamo entrati in questo business oltre 10 anni fa pensavamo che le regole del Fair Play Finanziario sarebbero state con noi".