Bellingham-Moukoko: l'Europa pronta a fare follie per i gioielli del Dortmund

Il centrocampista inglese è conteso da Real Madrid, Manchester City e Psg. L'attaccante tedesco ha il contratto in scadenza

Bottega pregiata, ma cara. Storicamente il Dortmund è società che tende a non trattenere i giocatori: la bravura degli scout e dello staff tecnico fa sì che ogni anno il club si trovi a fare i conti con la potenziale partenza di qualche pezzo pregiato verso lidi più prestigiosi e remunerativi. La consolazione che resta al Bvb è un pugno di milioni: sono circa 900 quelli incassati nell’ultimo decennio, che hanno permesso all’azienda di mantenersi solida e sicura, specie dopo aver sfiorato il fallimento nel 2005. Le ripercussioni della crisi hanno inciso per anni sulla politica del club, che oggi cerca di non definirsi più come un “non-selling”, ma si scontra con la realtà: tutti vogliono i gioielli di casa giallonera. Primo su tutti Jude Bellingham, insieme a Musiala il miglior giocatore della Bundesliga, reduce da un Mondiale maiuscolo che ha convinto ancora di più i top club che è lui l’uomo giusto su cui costruire il centrocampo del futuro, ma anche del presente. Dalla Spagna rimbalzano voci secondo cui il Real Madrid ne abbia fatto una priorità e punti ad affiancarlo a Tchouaméni e Camavinga, ma il Liverpool continua a seguirlo con più di un’attenzione. E anche il Manchester City resta sempre vigile, così come il Psg. Insomma si prevede un’asta che si accenderà in primavera e prenderà ancora più piede in estate, tanto che sembra che a Dortmund già a gennaio verranno anticipate le mosse per sostituire il classe 2003, il quale in ogni caso finirà la stagione nella Ruhr.

Moukoko: il contratto scade a giugno 2023

Discorso diverso per il quasi coetaneo Youssoufa Moukoko, 18 anni compiuti lo scorso 20 novembre e reduce dalla comparsata a Qatar 2022, sua prima grande manifestazione con la maglia della Germania, terminata non proprio in grande stile dalla Mannschaft. L’attaccante ha un contratto in scadenza al 30 giugno 2023 e la situazione rinnovo è nebulosa: si parlava di una richiesta da 7 milioni lordi l’anno ritenuta eccessiva dal Bvb, ma non dai club di Premier League, ai quali il suo entourage starebbe facendo più di un pensiero. Il giocatore ha nuovamente ribadito di recente che la sua priorità è il Dortmund, ma, sottinteso, a condizione di avere un ruolo centrale e non da alternativa, come rischia di diventare se a febbraio dovesse rientrare Haller. L’unica certezza è che dall’1 gennaio Moukoko potrebbe accordarsi con un altro club per giugno e il Borussia finirebbe per perdere a zero un asset dal potenziale valore di decine di milioni di euro e da decine di gol nei piedi, la più classica delle “lose-lose situations”. Ecco perché cedere a gennaio in cambio di un conguaglio può diventare un’ipotesi reale. Smobilitare in inverno non piace al club, tant’è vero che nel 2019 Pulisic venne sì ceduto al Chelsea a gennaio, ma rimase comunque fino a fine stagione in prestito nella Ruhr, dove comunque era già un comprimario. Solo in casi di rotture totali con l’ambiente e lo staff tecnico, come è stato per Aubameyang nel 2018, il Dortmund ha abbandonato il principio. Per Bellingham e Moukoko, invece, non sembra il caso. Per ora.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...