Scozia, il calcio di punizione e la morra cinese

Nella sfida tra Saint Johnstone e Celtic, MacPherson e Carey si sfidano in campo a "carta, forbice, sasso" per decidere chi tirerà
Scozia, il calcio di punizione e la morra cinese

Molto spesso sono gli allenatori a dare indicazioni ai propri giocatori su chi debba incaricarsi, in caso di punizione o rigore, di calciare. Ci sono alcuni tecnici, invece, che preferiscono lasciare la scelta agli atleti in campo e, in queste occasioni, a volte ci si decide alla svelta, altre invece, iniziano lunghe e contorte discussioni. Nella Scottish Premier League, al Saint Johnstone, si è arrivati a un livello mai toccato finora.

Carta batte pietra

Si giocava il match contro il Celtic quando Cammy MacPherson e Graham Carey hanno deciso con la morra cinese chi dovesse calciare. Dopo che entrambi hanno lanciato “forbice” al primo tentativo, c’è stato il secondo round. A vincere è stato MacPherson, che con un “carta” ha battuto la “pietra” di Carey. Il giocatore del Saint Johnstone s’è preparato minuziosamente, ha fatto un paio di passi indietro e... ha spedito il pallone in curva! Il match s’è poi concluso con un altro gol dei Bhoys biancoverdi che ha fissato il punteggio sul 4-1. C’è da scommettere che, nella prossima partita, sarà il tecnico Callum Davidson a decidere chi calcerà punizioni e rigori.

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