BUDAPEST (Ungheria) - E' davvero incredibile quanto accaduto nel match di alta classifica della seconda divisione ungherese tra l'Mtk Budapest e il Diosgyor. A pochi istanti dal fischio d'inizio è stato concesso ad un bambino, tifoso della squadra di casa, di poter simulare l'inizio della partita e correre verso la porta avversaria per realizzare un gol. Un bellissimo gesto che abbiamo visto spesso realizzare in molti stadi d'Europa, il problema della vicenda ungherese è però legato al portiere del Diosgyor: Zsombor Senko, tornato in patria a gennaio dopo una lunga trafila di quasi quattro anni nelle giovanili della Juventus. Si, perchè l'ex portiere bianconero non ha preso bene il siparietto iniziale organizzato per il bambino e una volta trovatoselo davanti ha deciso di non concedergli alcuna gioia, parando ben due tentativi. Il doppio intervento di Senko non è piaciuto di certo al pubblico di casa che ha iniziato a ricoprirlo di fischi mentre il giovane tifoso ha abbandonato il campo in lacrime: alla fine la rivincita è arrivata con il 4-2 dell'Mtk che avrà riportato il sorriso al piccolo.