Onana ma non solo: Manchester United, orrori e crisi senza fine

Il gruppo guidato da ten Hag pare ormai “arrivato”: soldi spesi male sul mercato, i casi Sancho e Antony, i troppi infortuni, Casemiro è in calo

Si comincia da André Onana, perché è il numero uno come ruolo, e come senso di responsabilità: primo ad ammettere di aver contribuito, con le sue incertezze, alla sconfitta del Manchester United in quel di Monaco, mercoledì sera, e primo a sapere perfettamente di non aver fatto in pieno il proprio dovere, come portiere puro e non solo palla al piede, da quando è arrivato.

Ma il problema non è solo lì, anzi: il pr