Huijsen, l'elogio di Florentino e Juve sparita: "Irrompe nel calcio con una forza da Real Madrid"

Dopo essere stato tra i protagonisti in Nations League con la Spagna, chiusa con la sconfitta in finale contro il Portogallo, Dean Huijsen è pronto ad iniziare la sua nuova avventura. Il difensore centrale ex Juve è infatti stato presentato ufficialmente dal Real Madrid, che lo ha acquistato per ben 60 milioni di euro dal Bournemouth.

Florentino Perez presenta Huijsen: le parole

A prendere la parola per primo è stato ovviamente il presidente Florentino Perez, che ha speso parole di grande elogio per il talento classe 2005: "Abbiamo una grande squadra, con grandi talenti e giocatori eccezionali. Ecco perché oggi siamo felici perché è arrivato un giocatore che irrompe nel Mondo del calcio con la forza necessaria, Dean Huijsen. Hai scelto di indossare questa maglia perché era il tuo sogno più grande fin da bambino. I tuoi genitori e fratelli sanno quanto hai lavorato duramente per diventare uno dei migliori difensori centrali del Mondo. Ti sei affermato come uno dei migliori difensori centrali al Mondo in uno dei campionati più prestigiosi e siamo orgogliosi che ora indossi la maglia della Spagna. Sei un difensore centrale elegante e moderno. Molti club ti volevano, ma tu sei sempre stato chiaro nel voler giocare per il Real Madrid. Il Madrid è una famiglia, e i giocatori sono tifosi del Real Madrid e trasmettono questi valori. Questa maglia rappresenta i valori del rispetto, della solidarietà, dell'umiltà... Avrai vissuto notti magiche al Bernabéu, un Bernabéu che ti aspetta già. Oggi è un giorno che ti devi godere, ogni tuo sacrificio è ricompensato. Tocca a te continuare a lottare per vincere titoli con il Madrid. I tifosi ti chiederanno di non mollare mai, perché è così che siamo il club che ha vinto quindici Champions League".

Huijsen, le prime parole da giocatore del Real Madrid

Prende quindi la parole Dean Huijsen: "Voglio ringraziare il presidente e il club. Quello che ho detto è che volevo essere lì fin dal primo giorno e quando il Real Madrid mi ha chiamato, non ho avuto occhi per altre squadre. Grazie alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto, ai miei genitori e ai miei fratelli. Entro nel miglior club del mondo e sono qui per dare il massimo. Continuerò a essere umile e spero che vinceremo molto insieme, a partire dal Mondiale per Club. Il Real Madrid è la squadra della mia vita, credo, e spero di restarci per molti anni".

Chiusa la parentesi al fianco del patron Florentino Perez, con le firme a favor di telecamere, il calciatore ha risposto alle domande dei giornalisti: "Penso che sia il giorno più bello della mia vita. È un sogno essere qui e darò tutto per la squadra". Ha già scambiato qualche parola con Xabi Alonso? "Sì, non molto su cosa si aspetta da me e penso che saranno anni buoni. Mi trovo molto bene con lo stile di calcio di Xabi. Cercherò di aiutare la squadra in ogni modo possibile". Sul numero di maglia: "Per me il numero 24 è il numero disponibile e, tra le offerte delle altre squadre, il Real Madrid è il miglior club al mondo e non c'è nessun'altra squadra che gli sia simile". In pochissimo tempo la "doppietta" Spagna-Real: "Per me esordire con la Spagna e firmare per il Real Madrid è un sogno, quello che sto vivendo è un sogno".

Huijsen,Sergio Ramos e la chiamata di Mourinho

"Penso di aver dimostrato di essere pronto. Sono qui per aiutare la squadra in qualsiasi modo possibile. Voglio vincere tutto come giocatore e ho molta ambizione. Sono piuttosto rilassato. Vivo la mia vita e faccio ciò che amo di più. Cerco di essere umile e di lavorare sodo". Prosegue Huijsen incalzato dai giornalisti. E sull'idolo, tutto madrileno, ha le idee chiarissime: Sergio Ramos. Lo spagnolo spiega di aver già parlato con l'ex Blancos: "Mi ha mandato un messaggio il giorno in cui è diventato ufficiale, il miglior difensore centrale della storia". Ma c'è stata anche la telefonata di Josè Mourinho: "L'ho già detto, ero a cena di Natale con la mia famiglia e Mourinho mi ha chiamato. È uno dei più grandi allenatori nella storia del calcio".

Le voci sul finale di stagione, di un possibile trasferimento, hanno inficiato sulle prestazioni? "Si è parlato molto, ma io ero concentrato sul mio club e sul finire bene la stagione". Conclude Huijsen, che sulle caratteristiche da migliorare spiega: "Il passaggio è un aspetto che possiedo oltre alla difesa. Mi sono evoluto. Tutto può essere migliorato e lavoro per questo ogni giorno". Pesa essere il difensore più costoso della storia del Real Madrid?  "Non mi interessa davvero, non ci penso". E sulla pressione: "Penso di essere piuttosto rilassato e non ci penso molto. Faccio ciò che amo, vivo un sogno e cerco di dare il massimo".