© EPABERLINO (GERMANIA) - L'ipotesi peggiore: gli appassionati di calcio o di concerti privati dei loro spettacoli per un altro anno e mezzo a causa dell'emergenza coronavirus. Lo ha affermato il presidente dell'Accademia Nazionale delle Scienze tedesca, Gerald Haug, per il quale tenere gli stadi e le sale chiusi per altri diciotto mesi "sarebbe certamente saggio". Tra i consiglieri della cancelliera Merkel nel decidere le misure di contrasto al Covid-19, ha ammesso al canale pubblico 'Ard' Haug: "Per quanto riguarda la durata di un anno e mezzo, dobbiamo aspettare, ci sono valutazioni più ottimistiche". Gli stadi in Germania sono chiusi da metà marzo, la Lega tedesca di calcio (DFL) si riunirà venerdì per decidere su una possibile ripresa del campionato all'inizio di maggio, con partite a porte chiuse solo se ci sarà il via libera da parte delle autorità sanitarie.