“De Ligt, schiaffo Tuchel al Bayern: l’ex Juve sempre più furioso”

MONACO (Germania) - In casa Bayern Monaco tiene banco la situazione che vede coinvolto Matthijs de Ligt ed il suo rapporto con l'allenatore Thomas Tuchel. In occasione della vittoria in Champions League contro il Manchester United l'ex Juventus è rimasto in panchina per tutto l'arco del match, un duro colpo per il difensore olandese arrivato nell'estate del 2022 per 67 milioni di euro.

De Ligt aveva già saltato parte preparazione a causa della riabilitazione dopo un infortunio muscolare al polpaccio, dopo la prestazione poco convincente nel primo tempo in Supercoppa contro il Lipsia (persa per 3-0), Tuchel ha deciso di mettere da parte l'ex Ajax. Infatti De Ligt non è più stato titolare dalla sostituzione avvenuta proprio contro il Lipsia: è entrato dalla panchina quattro volte in campionato, per un totale di soli 36 minuti di gioco, ovvero nove minuti a partita.

La frustrazione di De Ligt

La frustrazione della stella olandese è in aumento come raccontato dalla Bild: non c'è da stupirsi, dato che il leader della difesa della scorsa stagione è attualmente solo la seconda scelta. Kim (arrivato dal Napoli per 50 milioni di euro) e Upamecano hanno giocato bene finora al centro della difesa.

Sabato il Bayern Monaco affronta il Bochum, Tuchel non si è sbilanciato sulla formazione ma sull'ex bianconero ha dichiarato: "Matthijs merita di giocare al 100%. È in forma. Certo, personalmente non ha abbastanza tempo per giocare, ma è un giocatore di squadra. Tutti devono essere pronti in ogni momento. Matthijs lo fa, quindi va tutto bene. Ma non c’è stato nessun colloquio chiarificatore con Matthijs, e non è necessario”.