Dopo la prima giornata della League Phase della nuova Champions League, in ogni compilation delle giocate più belle ci è finito anche un colpo da urlo di Victor Boniface: l’attaccante del Bayer Leverkusen contro il Feyenoord ha fatto il ‘fake pass’ reso famoso da Thierry Henry dopo due tunnel per mandare in profondità Frimpong, che ha poi servito l’assist a Wirtz per lo 0-2. Un gesto tecnico ad altissimo coefficiente di difficoltà, che però aveva già messo in mostra sia un paio d’anni fa in Europa League con l’Union St. Gilloise, sia in Bundesliga.
Tutti pazzi per Boniface
Nell’estate del 2023 il Leverkusen ha sborsato 20 milioni di euro per portarlo alla BayArena e metterlo a disposizione di Xabi Alonso, che lo aveva sfidato proprio nei turni a eliminazione diretta europei e ne era rimasto stregato. Una combinazione di fisico, tecnica, esplosività e capacità di giocare nello stretto e sul lungo con la stessa efficacia. Praticamente una macchina da calcio, arriva in Europa dalla Nigeria, suo paese d’origine, nel gennaio 2018 prima a Cipro e poi in Norvegia, al Bodø/Glimt, squadra specializzata in questo tipo di operazioni, grazie al loro sistema di scouting.
Il bilancio del suo primo anno tedesco è stato di 21 gol e 10 assist, giocando circa 2.100 minuti complessivi e perdendo tre mesi da gennaio a marzo per un infortunio agli adduttori che lo ha fermato anche durante la coppa d’Africa, in cui le Super Eagles sono arrivate fino alla finale. Doveva fare coppia con Osimhen, di cui è il ‘gemello’ calcistico, pur avendo una struttura fisica diversa e anche caratteristiche che consentono per l’appunto di schierarli in coppia. Legati, comunque, da un capello biondo inconfondibile.
Non è comunque l’unico tratto distintivo che Boniface ha se si parla di ‘extra’ campo. Perché oltre ad essere un calciatore fenomenale, che con un metro e 90 di corpo può fare quello che vuole con la palla, Boniface è anche un personaggio particolarissimo. Basti vedere la sua compilation di esultanze, che ricalcano trend di TikTok che in Nigeria vanno fortissimi. Compresi quelli controversi, tipo abbassarsi i pantaloncini di fronte alle tribune. Sì, si è visto anche questo. Provocazione? No, “lo fa un tiktoker che nel mio paese va fortissimo”.
Piaccia o meno, Boniface è questo: un ragazzo che prima di tutto si diverte. Danzando a fine partite, ma anche sui social, con post spesso criptici, scritti in slang, spessononsense. Dopo la vittoria in Supercoppa ad agosto su Instagram ha scritto che “la vita è come una cipolla, mangi del pane ma un pantalone non sarà mai una sedia”. Benvenuto nel magico mondo di Victor.