Rodrygo-Messi e Brasile-Argentina, duro scontro verbale: cosa si sono detti

La ricostruzione del diverbio tra gli attaccanti nel corso del match al Maracana scandito da tensioni e incidenti dentro e fuori dal campo

Non si placano le polemiche dopo Brasile-Argentina, caratterizzata da scontri tra tifosi e polizia al Maracana. I fatti sono ormai ampiamente noti: Messi ha ordinato ai suoi compagni di squadre di tornare negli spogliatoi e ha minacciato di non giocare la gara valida per le qualificazioni al Mondiale 2026 se non si fosse arrestata la violenza sugli spalti. La partita si è poi regolarmente disputata, è stata vinta per 1-0 dall'Argentina con un gol di Otamendi, ma emergeno nuovi dettagli che lasciano intendere quanto il clima fosse particolarmente teso anche in campo tra i giocatori.

Messi a Rodrygo: "Perché dovremmo essere dei cacasotto?"

TyC Sport ha provato a ricostruire cosa ha detto Messi a Rodrygo in un istante immortalato dalle immagini televisive, un attimo concitato che è stato originato da un litigio tra l'attaccante del Real Madrid e De Paul. Anche se si è messo la mano sulla bocca in modo che le telecamere non potessero catturare ciò che stava dicendo, Messi sembra aver replicato all'epiteto di "cagón", da parte di Rodrygo, rispondendo: "Se noi siamo i campioni del mondo, perché siamo dei cacasotto?"

Brasile-Argentina, Rodrygo neutralizzato da Molina e Romero

Molina e Romero hanno poi neutralizzato in campo Rodrygo con una marcatura rigida. Due ore dopo, Messi ha festeggiato la vittoria storica dell'Argentina al Maracana mentre Rodrygo ha imboccato la via degli spogliatoi a testa bassa, masticando amaro.

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