"Se qualcosa può andar male, lo farà". Il Benfica è una delle squadre che in stagione non sta trovando i risultati sperati, almeno in Champions con il solo punto conquistato nelle cinque gare sin qui giocate. Ma anche in campionato nell'ultima settimana sono arrivati due pareggi contro Moreirense e Farense che hanno fatto perdere la testa della classifica alle aquile portoghesi. E da qui è spiegato il perché della frase di Arthur Bloch e più comunemente chiamata come "Legge di Murphy". Per dare risposta a questo momento è bastato vedere e capire cosa è successo al termine della gara giocata al Da Luz.
Benfica, il gesto di Cabral
Dopo l'1 a 1 contro la Farense è successo che i tifosi dei biancorossi sono riusciti ad arrivare fino all'interno dello stadio Da Luz. Come ha riportato CMTV, tv portoghese, un gruppo di circa una ventina di sostenitori del Benfica ha cercato di avvicinarsi all'area dove erano parcheggiate le macchine dei calciatori prima di essere fermati dalla Polizia locale. Da qui poi hanno iniziato ad uscire i giocatori alla spicciolata e a colpire è stato il gesto di Arthur Cabral. L'ex Fiorentina sfrecciando con la sua auto davanti ai tifosi ha sfoggiato un dito medio al loro indirizzo. Sicuramente un gesto che è destinato a far parlare anche perché l'attaccante brasiliano non ha ancora trovato la giusta continuità in campo. A questo episodio hanno fatto eco anche le parole di Schmidt...