© EPATORINO - Occasione sprecata per il Barcellona, che perde contro il Malaga e fallisce l'aggancio al Real Madrid al primo posto della Liga. I catalani vengono infatti fermati 2-0 dagli andalusi, che in casa riescono a resistere agli assalti blaugrana e a segnare alla prima occasione, con Sandro a punire la sua ex squadra. Nel finale, con gli avversari sbilanciati, è Jony a chiudere la partita. La prima occasione arriva al 16', con una grandissima parata di Kameni in uscita a deviare la conclusione di Suarez. Al 22' ci prova anche Messi (punizione a pochi centimetri dalla traversa), ma a sorpresa al 32' sono gli andalusi a portarsi avanti: Juan Carlos lancia in profondità per Sandro Ramirez, che porta palla e batte Ter Stegen sul primo palo. Decisivo il movimento difensivo sbagliato da Mathieu, che tiene in gioco l'ex canterano blaugrana (arrivato al Malaga a parametro zero quest'estate) al momento del lancio. Nella ripresa la spinta del Barcellona si fa disperata e aumentano gli spazi per il Malaga: Juanpi al 57' spreca un'ottima occasione calciando tra le braccia di Ter Stegen da buona posizione e al 64' calcia di poco alto. Sul ribaltamento di fronte Neymar spreca di testa a porta praticamente vuota e appena un minuto più tardi si fa espellere per doppia ammonizione (primo cartellino rosso per il brasiliano in 181 partite col Barcellona). Al 72' il Malaga raddoppia con l'ex Udinese Peñaranda, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Nel finale poi Barcellona anche penalizzato dall'arbitro, che assegna una punizione dal limite per fallo su Sergi Roberto avvenuto però in area. Al 90', col Barcellona completamente sbilanciato il Malaga trova poi addirittura il raddoppio, realizzato in contropiede da Jony, chiudendo di fatto la partita e le residue speranze di rimonta dei catalani. Il Barça rimane quindi a quota 69 punti in classifica, fallendo quindi la possibilità di raggiungere a 72 il Real Madrid.
MALAGA-BARCELLONA 2-0: LE STATISTICHE DEL MATCH
REAL MADRID-ATLETICO MADRID 1-1 - Finisce in pari il derby di Madrid, col Real che nonostante le maggiori occasioni create si deve accontentare di un punto in casa contro l'Atletico. Interrotte quindi entrambe le strisce positive delle due squadre madrilene, entrambe a punteggio pieno nelle ultime 5 partite, col Real che può contare ancora su un vantaggio di 10 punti sui Colchoneros ma che rischia di essere agganciato al primo posto dal Barcellona in caso di vittoria dei catalani nel match serale contro il Malaga.
Partita equilibrata e combattuta nel primo tempo, col Real più pericoloso, ma l'Atletico sempre pronto a pungere in contropiede. La prima occasione la trovano infatti i Colchoneros, che al 4' mandano la palla di poco a lato con un colpo di testa di Saul su punizione calciata da Koke. Da questo momento comincia però la fase di maggiore spinta dei blancos, che al 15' impegnano per la prima volta Oblak con un tiro di destro di Cristiano Ronaldo sul primo palo. Al 28' altra grandissima occaisone per il Real, sulla quale risulta ancora una volta decisivo il portiere sloveno: Ronaldo e Benzema chiudono un uno-due al limite dell'area e il francese va di destro a botta sicura, con Oblak che riesce a metterci provvidenzialmente una mano deviandola in angolo. Nenache 3 minuti piuù tardi la più grande occasione del primo tempo, con Ronaldo che affonda dalla destra e calcia verso la porta: Savic si sostituisce però a Oblak e riesce miracolosamente a deviare di testa sulla linea di porta. Al 39' l'Atletico torna invece a farsi vedere davanti, con Griezmann che conduce da solo il contropiede e prova la conclusione da fuori, toccata in angolo da Navas. Nella ripresa ilò real torna ad attaccare a testa bassa alla ricerca del vantaggio: al 48' Ronaldo riesce a fare la torre di testa per Benzema, che da pochi metri però trova ancora una volta i guantoni di Oblak.
L'1-0 è nell'aria e arriva puntualmente al 53', con Pepe che trova una bella deviazione di testa su calcio di punizione di Kroos. La prima reazione dell'Atletico al vantaggio degli avversari arriva invece al 60', con Navas provvidenziale in uscita sulla conclusione di Fernando Torres. Al 74' Griezmann cerca il gol dell'anno, con una bellissima rovesciata respinta da Navas (col francese che però era partito in posizione di fuorigioco). La spinta dell'Atletico sembra perdere sempre più convinzione, quando però all'85' arriva il gol del pari, con Griezmann che servito in area da Correa riesce a battere in scivolata Keylor Navas. Il Real prova a lanciarsi all'assalto nel finale, ma la squadra di Simeone riesce a reggere l'urto e a portare a casa un punto importante.
SIVIGLIA-DEPORTIVO 4-2 - Il pari nel derby di Madrid consente al Siviglia quarto della classe di accorciare le distanze dall'Atletico, ora lontano solamente un punto grazie al 4-2 rifilato al Deportivo La Coruna al termine di una gara scoppiettante: Jovetic in gol al 1', pari con Kakuta al 4', 2-1 Sarabia al 9', ancora Kakuta ottiene il pari al 25', poi solo Siviglia con le reti di Correa sul finire del primo tempo e Ben Yedder nel finale di match. Prima del match il pubblico del 'Sanchez-Pizjuan' di Siviglia ha salutato il direttore sportivo Monchi - dato vicinissimo alla Roma - che nei giorni scorso ha comunicato ufficialmente il suo addio alla società spagnola: 'Gloria eterna, leggenda sevillista' la coreografia dedicata allo storico dirigente.
SIVIGLIA-DEPORTIVO LA CORUNA 4-2: LE STATISTICHE DEL MATCH
ESPANYOL-ALAVES 1-0 - Successo di misura per l'Espanyol, che davanti al proprio pubblico piega la resistenza dell'Alaves grazie al gol segnato dall'argentino Piatti al 56' su assist di Lopez.