© AFPSTORINO - Dopo tre vittorie consecutive nella Liga spagnola, di cui due dal cambio della guardia, a Madrid è già svanito l’effetto-Zidane: il Real torna a rendersi protagonista di una prova incolore al Mestalla di Valencia, dove la squadra di casa vince meritatamente 2-1. Primo tempo apatico delle merengues, che provano a rendersi pericolose, invano, con Sergio Ramos e Marcelo: due difensori, il che la dice lunga sulla sterile verve offensiva. Al 35’, l’episodio-chiave: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Guedes batte Keylor Navas, premiando la pressione fortemente incoraggiata da Marcelino. I Blancos provano una timida reazione con Asensio, ma è Vazquez a sfiorare il raddoppio: il primo tempo si spegne così sul vantaggio di misura dei valenzani. Il Real paga lo scotto e subisce per gran parte della ripresa, stentando a rimetter a posto le idee. Zidane getta nella mischia prima Bale ed Isco, poi Mariano Diaz, e qualche parvenza di risveglio prova a palesarsi: sul più bello, però, la doccia fredda firmata da Garay all'83'. L'orgoglio madrileno produce il 2-1 di Benzema, ma troppo tardi (94'): neanche il tempo di riportare il pallone a centrocampo, che Jaime Latre manda tutti sotto la doccia. Balzo in classifica del Valencia, provvisoriamente quinto a -1 dal Getafe, il Real resta terzo e scivola a -5 dall'Atletico e -13 dal Barcellona.
Valencia-Real Madrid: curiosità e statistiche
LE ALTRE PARTITE - Sfida thrilling al San Mames con l'Athletic Bilbao che ha ragione di un coriaceo Levante solamente allo scadere. Finisce 3-2 per i baschi grazie al rigore procurato e realizzato dal numero 10 Muniain in pieno recupero. E pensare che dopo i primi quarantacinque minuti gli uomini di Garitano erano avanti 2-0 grazie alla rete di Berchiche e l'autogol di Fernández. Nella ripresa la remuntada del Levante con le reti di Roger, dal dischetto, e Cabaco prima dell'epilogo che ha mandato in estasi il San Mames. Match ricco di gol anche Huesca-Celta Vigo finito 3-3. All' Estadio El Alcoraz sono gli ospiti a sbloccare la sfida al 14' minuto grazie a Mendez, al sesto centro in campionato. Ad inizio ripresa il Celta trova anche il raddoppio grazie ad Aspas. Tutto finito? Macché, in dieci minuti i padroni di casa firmano la pazza remuntada con le reti di Enric, Avila e Pulido arrivate tra il 63' ed il 73'. Il Celta riesce ad acciuffare il pari con la spaccata di Boudebouz. Rimonta andata a buon fine, invece, per l'Eibar che davanti al proprio pubblico si impone 2-1 sul Rayo Vallecano. Sotto una pioggia battente sono gli ospiti a sbloccare la gara verso la fine della prima frazione di gara con il bel tiro a giro dal limite dell'area di Jose Pozo. Nella ripresa la compagine basca prima pareggia con Charles al 64' e poi passa in vantaggio al 74' con Leon. Una vittoria che permette alla squadra di Mendilibar di blindare la salvezza.